Claudio
30-09-02, 22:22
Riceviamo e pubblichiamo:
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Equipaggio Francesconi G.- Stefani N. N°52
iscritto al 7° Rally Città di Camaiore
28-29 Settembre 2002
In data 28 Settembre 2002, durante le ricognizioni autorizzate dall'organizzazione gara, venivamo fermati da una pattuglia di vigili urbani del comune di Camaiore,in località Pedona (lungo il percorso dove si sarebbe svolta la gara) contestandoci l'infrazione 141 comma 1 e 11 del Codice stradale,nel caso "guida a velocità non particolarmente moderata.
Gli agenti hanno giustificato la loro presenza sul percorso dalle continue
lamentele della popolazione del luogo, che da giorni dovevano convivere con
il passaggio indisciplinato di auto.
In virtù della nostra buona fede e della consapevolezza del fatto di aver agito sempre nel rispetto delle regole,ovvero aver provato solo e soltanto nei giorni autorizzati, ci siamo recati alle verifiche dove abbiamo appreso a malincuore che la direzione gara , in merito alla lieve
infrazione da noi commessa aveva deciso di multarci con 3 minuti di penalità e ben 1550 euro.
Facciamo notare che siamo l'unico equipaggio dei 130 iscritti alla gara a
cui è stata notificata un infrazione.
Con questa informale comunicazione vogliamo esprimere il nostro forte disappunto verso tutte quelle persone,enti ed organi competenti che non hanno posto rimedio al fenomeno delle ricognizioni "clandestine"
vero problema che attanaglia il mondo dei rally, causa delle continue lamentele da parte della popolazione.
Pensiamo che questa decisone presa da parte della direzione gara, incentivi sempre di più gli equipaggi a fare ricognizioni non autorizzate, scorrazzando a velocità assurde ed agli orari più disparati lungo le prove, sicuri del fatto di restare impuniti.
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Equipaggio Francesconi G.- Stefani N. N°52
iscritto al 7° Rally Città di Camaiore
28-29 Settembre 2002
In data 28 Settembre 2002, durante le ricognizioni autorizzate dall'organizzazione gara, venivamo fermati da una pattuglia di vigili urbani del comune di Camaiore,in località Pedona (lungo il percorso dove si sarebbe svolta la gara) contestandoci l'infrazione 141 comma 1 e 11 del Codice stradale,nel caso "guida a velocità non particolarmente moderata.
Gli agenti hanno giustificato la loro presenza sul percorso dalle continue
lamentele della popolazione del luogo, che da giorni dovevano convivere con
il passaggio indisciplinato di auto.
In virtù della nostra buona fede e della consapevolezza del fatto di aver agito sempre nel rispetto delle regole,ovvero aver provato solo e soltanto nei giorni autorizzati, ci siamo recati alle verifiche dove abbiamo appreso a malincuore che la direzione gara , in merito alla lieve
infrazione da noi commessa aveva deciso di multarci con 3 minuti di penalità e ben 1550 euro.
Facciamo notare che siamo l'unico equipaggio dei 130 iscritti alla gara a
cui è stata notificata un infrazione.
Con questa informale comunicazione vogliamo esprimere il nostro forte disappunto verso tutte quelle persone,enti ed organi competenti che non hanno posto rimedio al fenomeno delle ricognizioni "clandestine"
vero problema che attanaglia il mondo dei rally, causa delle continue lamentele da parte della popolazione.
Pensiamo che questa decisone presa da parte della direzione gara, incentivi sempre di più gli equipaggi a fare ricognizioni non autorizzate, scorrazzando a velocità assurde ed agli orari più disparati lungo le prove, sicuri del fatto di restare impuniti.