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lollo non mollo
31-05-02, 19:28
questo è quello che vi chiedo.mi piacerebbe da quanti volessero,sentire le varie regolazioni che prediligono per i loro assetti,che stile di guida usano,se l'hanno imparato da altri o da soli.a me piacerebbe scambiare tutte queste informazioni,piu'per curiosita'che per altro.non si puo'certo imparare a guidare leggendo un messaggio.aderite numerosi perfavore.se volete comincio io,ma non so quanto avreste da imparare.ciao smile.gif

Rastaman
03-06-02, 10:30
Interessante argomento; non ho molto da dire perchè non guido una macchina da gara da 12 anni, invito dunque chi vuole dare un contributo .....................

EG MOTORSPORT
03-06-02, 10:36
Beh sicuramente la cosa + importante x quello che riguarda un assetto è , secondo la mia opinione, che deve essere il + preciso possibile all'avantreno, se la macchina inserisce bene, secondo me si fa' anche meno fatica nella guida, praticamente nn si deve "remare", un problemuccio può essere che avendo un avantreno che inserisce molto si arriva ad avere un retrotreno + ballerino, che richiede di certo attenzione.
Però nn chiedetemi come si ottiene un assetto di questo genere, la risposta la lascio alle persone + competenti.
Edo

[ 03-06-2002: Messaggio modificato da: agsport ]

lollo non mollo
04-06-02, 00:56
per me la cosa piu'importante è la frenata.con questa si possono recuperare decimi persi in rettilineo,e si decide pure come si entrera'nella curva.io amo staccare molto infondo(ci sta pure l'inchiodata ogni tanto),entrare coi freni tirati,molto largo agganciare una corda ritardata,mollarli e giu'col gas.questa guida sarebbe molto redditizia secondo me con un motore potente e con dei freni strepitosi.si riuscirebbe infatti a tirare un qualche rpm in rettilineo e ad aprire prima e con le ruote dritte senza far intervenire l'autobloccante.guida molto motociclista e forse poco spettacolare,ma conta vincere o far divertire??in discesa riesco a praticarla bene anche con una N1,ma purtroppo con la 205 non sono ancora a mio agio in salita a causa del cambio e del motore troppo aggressivo(i carburi son belli ma addio trazione in apertura)ma imparero' presto,non temete. :) che ne pensate??mi consigliate di lasciar perdere gli anni spesi con questa guida o conoscete qualcuno che praticando cose simili vince??ciao

lollo non mollo
04-06-02, 01:01
ti do pienamente ragione agsport.sono un tifoso dell'anteriore toglietemi precisione e devo improvvisare ogni curva,quello che infatti avevo gia'chiesto in altri messaggi erano consigli per dare piu'precisone alla mia perennemente in sgommata 205!!!seson le ruote davanti a tirare,devono farlo al max.se il culo parte non importa,tanto con un po'di motore prima o poi si stabilizza!!!a questo proposito è meglio una convergenza aperta per avere precisione e velocita'in entrata???si guadagna anche in trazione o si peggiora??e per finire lo sterzo ritorna piu'lentamente dritto???ciao

Ricky GE
04-06-02, 23:30
Trazione anteriore...

Il muso tutto giu' e il culo tutto su!!!

Gomme dure dietro e freno mano sempre in mano... :D

P.S. Servosterzo I LOVE TOU !!! ;)

Cirillo Team
05-06-02, 08:55
l'ultima volta che avevo quell'assetto RICHY.. va bè le gomme dietro oltre che dure erano da schifo...

HO TIRATO UNA SAVARNATA.. CON TANTO DI ARRAMPICATA SU AD UN PALO E CAPPOTTO FINALE..
MI SA CHE NON SIA PROPIO IL MASSIMO :( :eek: :mad:

LRT
05-06-02, 22:58
per lollo:
Le mie scarse conoscenze mi portano a credere che con una convergenza + aperta in staccata perdi precisione, soprattutto se è un po sconnesso.

FLAVIOCT
05-06-02, 23:45
Lollo lascia perdere le staccate al limite, la prima volta che trovi un po' di bagnato, un po' di brecciolino sei fuori game over.
Quelli che vincono non fanno i numeri, sembra persino che vadano piano ma belli puliti senza acuti.
E poi prova a guidare con la convergenza aperta almeno 1 cm vedrai la differenza di inserimento.
FlavioCT

PRECISO
06-06-02, 11:38
Bel consiglio per andarsi ad ammazzare! :D

Concordo con quello che dice FLAVIO
anche se piloti come Cantamessa con la clio, Vita con il 306 e tanti altri ogni speciale fanno 5 Km in piu!(per i traversi) Secondo me dipende da che macchina hai sotto......
:eek:

[ 06-06-2002: Messaggio modificato da: PRECISO ]

test start
06-06-02, 21:44
LOLLO IO HO PERSO LA MACCHINA AL RALLY DEL MANDORLO IN SICILIA PER FARE LE STACCATE A LIMITE HO FRENARE COL SINISTRO IN PIENA CURVA PER AIUTARMI DALL'AVANTRENO A FARE LA CURVA IO HO FATTO SOLO LA MIA OPINIONE LA GUIDA PULITA E LA MIGLIORE GUIDA E DA OTTIMI RISULTATI IN PAROLE DI TEMPI .
CMQ SONO DEL PARERE CHE LE PEUGEOT 205 RALLY SI DEVONO CONOSCRE A FONDO PER POTERLE DOMARE
LA LORO PIU' FASTIDIOSA NEGATIVITA E' LA TRRAZIONE FULMILINEA ( QUANDO I CARBURATORI SONO AL TOP DELLA CARBURAZIONE)IN USCITA DI CURVA.
I FRENI CONTANO MA ANCHE IMPOSTARE LA CURVA SENZA TANTO FAR SOTTO STERZO PERCHE LE GOMME TI FRENANO ALLO STESSO TEMPO (NON RUOTANO ) E SI PERDONO DEI PREZIONSISSIMI TEMPI.
LOLLO DIMMI DOVE SBAGLIO
BY VINCENZO :cool: smile.gif smile.gif

lollo non mollo
06-06-02, 22:30
la convergenza sara'la mia prima modifica,inoltre la aprirei dietro perchè aiuta non poco a eliminare il sottosterzo e come gia'detto non ho paura delle scodate perchè sono abituato anche con la mia stradale.il mio stile di guida non è sporco,anzi è ultra pulito e preciso seguo sempre una traiettoria prestabilita anche se strana.se avro'tempo magari mi allenero'anche a guidare con traiettrie standard che sembrano dare ragione ai piu'.rimane pero'sempre un sogno poter essere ricordato per un particolare stile di guida.grazie delle risposte e continuate a scrivere per piacere.ciao

Red Fox
07-06-02, 23:54
io vorrei sapere quale stile di guida si adotta in caso di pioggia? quali sono le maggiori modifiche che si fanno a livello di assetto?

FLAVIOCT
08-06-02, 10:27
Per la guida sul bagnato, a prescindere dalle apposite gomme e sempre che si abbia la possibilità di effettuarle:

Assetto più morbido quindi molle più tenere, regolazione degli ammortizzatori sia in estensione che in compressione, il tutto per aumentare il trasferimento di carico sulle ruote in appoggio.

Aprire la convergenza anteriore anche a più di 2-3 cm specialmente se non c'è la possibilità di regolare le sospensioni

Se si dispone del regolatore di frenata togliere freno al di dietro altrimenti blocca troppo presto (trazione anteriore)

Imparare a guidare frenando di sinistro ed accelerando di destro (sulle vetture da competizione non si usa l'ABS)

FlavioCT

ziofermo
08-06-02, 11:58
premetto di avere una guida molto pulita ( e a cnhe redditizia, sembra). vorrei conoscere la vs opinione in merito alla leva.
in 7 gare disputate sempre con 106 N2, ho iniziato ad usarla solo nell'ultima gara in quanto c'erano molti tornanti chiusi in discesa. tutto ok, ma dall'abitacolo mi sembrava che l'inserimento fosse più veloce mentre dopo la "sbandierata" l'uscita fosse penalizzata. Dai pochi filmati e dai tempi ottenuti invece sembrerebbe che è più redditizia del tornante pulito. COsa ne pensate? ed inoltre esiste un metodo per rendere la conduzione della curva meno spazzolata e più controllata (in modo che l'anteriore debba correggere meno e che stia più diritto ed in trazione durante tutta la curva?)

Cirillo Team
08-06-02, 13:49
credo che devi tirare la leva piu avanti che ne adesso.. (CREDO) ed iniziare a controsterzare leggermente in anticipo.. senza aspettare che si giri troppo..

e premere sul gas non appena hai tirato la leva..

a me sembra di aver corretto cosi quella sbandata che dici..

dai un'occhiata anche ai video punto kit qui su rallylink.. la spazzolano in maniera impeccabile..

ciaoo ;)

lollo non mollo
08-06-02, 14:24
sul bagnato ho pure letto che qualcuno toglie la barra antirollio.io spero di non incontrare mai la pioggia,perchè anche se nell'uso quotidiano non mi crea problemi andare forte,so che per molti è come un freno a mano e non riescono ad andare.non dev'essere bello vincere la propria unica gara solo per la pioggia.certo che è meglio che non vincere proprio. :D :D

msias
08-06-02, 20:22
Flavio.. 2 o 3 cm.? E' esatto cio' che leggo?
E se si, non è un esagerazione?
Ciao
Mauro Sias

FLAVIOCT
09-06-02, 22:36
Provare per credere
FlavioCT

acce
10-06-02, 09:28
mi sa che FlavioCT intendesse 2 - 3 millimetri... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :eek:

TRAIETTORIA
10-06-02, 12:13
Credo che intendeva proprio 2-3 cm,si usa cosi' anche nei kart

Fede
10-06-02, 12:25
X LOLLO NON MOLLO La barra (specialmente sui gruppi A) conviene levarla se piove molto ed a volte anche sulla terra; per quanto riguarda la frenata di sinistro penso ci sia da considerare innanzitutto il meteo durante la gara e secondo me inoltre c'e' da valutare la macchina che si guida (io ho trovato che guidare la clio A di sinistro su asciutto forse rallenta un attimo invece di avere piu' performance dalla vettura); consiglio maggiormente tale tecnica sulle peugeot, sia A che N, piu' predisposte telaisticamente parlando all'inserimento di traverso nelle curve. Ciao a tutti ;)

FLAVIOCT
10-06-02, 22:09
Vabbè che avete una scarsa considerazione per i tecnici, ma quando dico centimetri sono centimetri, in merito alle barre, non è che si tolgano, basta disconnettere un attacco, solo in gr A si può togliere.

ZioMario
10-06-02, 22:58
smile.gif :D :D
Vada per i centimetri....
Sono d'accordo su tutto (in particolare sulla convergenza aperta per la guida sporca) pero sul sinistro delle peugeot....secondo me sia 306 che clio sono ben disposte ad essere messe di traverso in curva in particolare le gr A ,inoltre la clio A è un kart che ha una meneggevolezza invidiabile sopprattutto di traverso!!!!
Diverso è parlare di veloce dove è risaputo che le clio in particolare la rs non siano fedelissime!!!!

lollo non mollo
11-06-02, 18:53
anch'io ho letto che le clio sono un po'pericolose sul veloce,ma ho sentito parlare meglio della RS in proposito.da dire che tutti con le clio aprono parecchio le convergenze daventi e dietro dai 3°ai 4° e montano sterzi molto diretti,quindi ad ogni minima sterzata ci ritrova molto piu'girati del voluto e dovuto.ho usato una clio stradale e ha 150-160 non voleva saperne di andarsene per la tangente!!!! :D :D

EG MOTORSPORT
12-06-02, 08:17
Flavioct una domandina sulla barra antirollio di serie :
ad es su di un 205 con l'assetto da gara, la barra antirollio di serie lavora? io penso che la barra serva con gli ammortizzatori di seriema con un assetto da competizione nn credo lavori, ne sai qualcosa?
grazie
Edo

TRAIETTORIA
12-06-02, 11:30
Per piccola che sia qualcosa fa'

Elettro
12-06-02, 13:12
Quando si parla di aprire la convergenza di 2 3 cm cosa si intende di preciso?

manuel@zamagni.it
www.zamagni.it (http://www.zamagni.it)

FLAVIOCT
12-06-02, 15:39
Per AGS sul peugeot è facile toglierla dietro ed altrettanto staccarla davanti prova e poi mi racconti, non c'è niente di meglio dell'esperienza.
Per Elettro, trovo un po' inconcepibile che uno che teoricamente fa l'autoriparatore non conosca la convergenza, in tutti i casi guardando la vettura dall'alto e nel senso del moto, la convergenza è aperta quando la misura presa sulle ruote sul davanti è maggiore di quella presa sul dietro.
Mentre se vai su un banco convergenza la misura viene normalmente data in gradi, sul campo di gara basta un semplice metro per aprire o chiudere le ruote.
Normalmente sulle vetture da competizione si mette a 0 o più o meno aperta secondo il gradimento del pilota, le difficolta di inserimento dell'anteriore, condizioni meteo.
FlavioCT

[ 12-06-2002: Messaggio modificato da: FLAVIOCT ]

EG MOTORSPORT
12-06-02, 16:14
io intendevo solo quella davanti....

Indy23
12-06-02, 16:44
x FLAVIO CT
Ho una perplessità a proposito della tua affermazione x la guida sul bagnato

"Se si dispone del regolatore di frenata togliere freno al di dietro altrimenti blocca troppo presto (trazione anteriore)"

Io credo che sia il contrario: con una minore aderenza, le gomme anteriori (sulle quali grava principalmente il peso durante la frenata) possono sopportare un "carico" (perdonami il termine) minore.

Aumentando, come dici tu, la ripartizione sull'anteriore, aggiungo forza frenante sulle ruote che con il bagnato tendono già a bloccare con più facilità.

A conferma di quello che dico vedere anche http://www.foa.it/tecnica/setup.htm

oppure (più motociclistico, ma la fisica è sempre fisica) http://www.mecc.unipd.it/~cos/DINAMOTO/Trasf_carico/trasf_carico.htm (commento sotto la figura 3)

Luca V.
:cool:

lollo non mollo
12-06-02, 16:44
si sente e come agsport.anche con gli ammortizzatori da gara si ha sempre un po'di rollio,e basta poco per caricare questa.certo che se saldi lo stelo dell'ammortizzatore potresti anche farne a meno..... ;) ;)

lollo non mollo
12-06-02, 16:50
riguardo il ripartitore sul bagnato,anche io ripartirei la frenata + dietro.ma piu'per una questione di sicurezza,perchè se senza abs inchiodi davanti tiri dritto,se invece scoda è meno pericoloso e puo'pure aiutare ad entrare un po'di sgaido per evitare il sottosterzo dopo.col bagnato o impari a schicciare poco,o al max puoi togliere il servofreno per essere meno cattivo nel pigiare.

FLAVIOCT
12-06-02, 17:20
Il problema è che normalmente nelle vetture le ruote posteriori tendono già a bloccare, se già c'è poco attrito a terra alla minima frenata bloccano ed innescano reazioni non sempre volute e prevedibili.
Di serie (ABS a parte) una volta c'era un limitatore che riduceva la frenata dietro quando il retro si alza e perde carico, con un assetto competizione il carico si sposta sempre davanti però il retro non si alza ma ciò non vuol dire che l'attrito sia rimasto inalterato.
Nelle vetture il ripartitore non si monta per aumentare la frenata dietro ma per limitarla.
Quando serve bloccare dietro si usa il freno a mano.
Negli Sport prototipi, dove dietro le gomme sono molto più larghe delle anteriori (ed oltre tutto hanno già il 55 % del peso dietro) si fa l'opposto poichè in questa maniera si aumenta la frenata dove l'attrito malgrado il trasferimento di carico è sempre maggiore che davanti ed oltre tutto si stabilizza la vettura
FlavioCT

Indy23
12-06-02, 17:56
Sarà ma a me i conti della fisica (vedi link delle moto) tornano perfettamente, anche a sensazione.
Oltretutto, se è vero che il posteriore tende a bloccare con il bagnato, vale lo stesso anche per l'anteriore, che deve anche sopportare il carico di eventuali sterzate.

Io ho avuto l'occasione di guidare una clio gr. A sul viscido (durante dei test, quindi con la possibilità di concentrarsi sulle regolazioni) e, seguendo il consiglio del preparatore (Conti), avevo portato un po' di frenata dietro.
Il comportamento della vettura in frenata/inserimento era migliorato, e di molto...

FLAVIOCT
12-06-02, 21:57
Ed immagino che sull'asciutto chiudi i freni dietro e li dai tutti all'anteriore vero proprio come sulle moto.
Le moto non sono auto e fra l'altro hanno solo la trazione posteriore (le conosco anche bene visto che ci ho fatto un paio di libri proprio sull'assetto).
FlavioCT

Indy23
13-06-02, 07:29
1) Mi dispiace che passi subito ai toni "forti"
2) Immagini male
3) Non ho mai detto che la frenata va tutta davanti o tutta dietro
4) grazie di avermi ricordato che le moto non sono auto; forse da solo non ci sarei riuscito
5) la mia idea non mi sembra sbagliata: con meno grip le ruote anteriori possono sopportare minor forza frenante. Non ha quindi senso caricarle di più. Proprio perchè c'è meno beccheggio, il peso resta più al posteriore e le ruote posteriori "poggiano" di più, compensando (almeno parzialmente) la minore aderenza data dal fondo bagnato.
6) Si potrebbe fare in modo di porre il quesito ad un professionista della guida più che a un pilota della domenica (io) o a uno scrittore(tu)
7) se dovessi scoprire che hai ragione, sarò contento di aver imparato qualcosa di nuovo

Ciao
Luca V.

*TECNO EQUIPE*
13-06-02, 09:35
Ingegnere, i miei ossequi!
E complimenti per il sito delle regolazioni di una F1......MOOOOLTO interessanti! ;)

ciao! smile.gif

FLAVIOCT
13-06-02, 10:01
Non mi sembra di usare toni forti e ti prego di non fraintendermi, utilizzo questa specie di ciat come un normale discorso come se fossima al bar davanti ad un caffè anche se domande e risposte avvengono in termini di ore.
Quel che scrivo dipende dall'esperienza mia (circa 35 anni nel settore) e di diverse persone un po' su tutti i campi di gara e con le vetture più diverse.
Le mie sono indicazioni di massima e come ho sempre detto ognuno può avere delle scelte personali che per lui possono anche essere più valide con il proprio stile di guida e soprattutto con certe particolari vetture.
Nelle vetture con trazione anteriore il peso è davanti con percentuali anche del 70 %, con il trasferimento di carico, dietro in frenata talvolta non resta assolutamente nulla, anche sul bagnato.
Quando si frena le ruote posteriori arrivano ben presto al bloccaggio perchè proprio attrito non ce ne è proprio (come se le ruote fossero alzate da terra).
La prima cosa che insegnano alla scuola di guida veloce è che si frena sempre con le ruote diritte (non si frena durante una curva) quindi il grip non va parte in laterale o longitudinale ma solo longitudinale.
Se dietro arriva a bloccare (perchè non c'è grip) è facile che il retro inneschi reazioni non proprio prevedibili e magari passi davanti con le ovvie conseguenze.
Questa è la spiegazione di massima anche se spesso i rallisti optano per soluzioni leggermente differenti dettate da un utilizzo dei freni e della frenata non proprio corretto e derivante più da una pratica stradale che dalla guida da competizione.
E spero che non la prendiate come un'offesa (permalosetti).
FlavioCT

ZioMario
13-06-02, 10:49
Cia che dico anche io la mia!!!
L'assetto è troppo complesso sia per un ingegnere che per un pilota collaudatore ha veramente troppi parametri che risulta spesso un labirinto...
Io parlerei di go kart...perche si usa la stessa altezza da terra con la stessa larghezza delle carreggiate ecc...
1 se freni piu dietro è logico che parte il culo vedere i kart 100 con il solo freno posteriore sono costantemente di traverso(anche per la trazione)
2 Il ripartitore di frenata serve per mettere piu freno in base alle ruote che hanno piu peso e attrito per es sul mio 125 in piste lente uso piu ripartire dietro perche ho poco tr di carico nelle veloci con lunghe e veloci staccate ripartisco piu davanti
3 chiarita la cosa vediamo cosa succede con le auto...quando c'è fondo bagnato l'auto viene stravolta con carreggiate,altezze,gomme,diverse percio cambia tutto l'assetto, l'attrito diminuisce e va sfrutato di piu con i trasferimenti di carico...ora ognuno lavora come vuole ma se voglio aumentare i tr di carico li aumento sull'anteriore...poi ognuno regola l'auto come vuole e spesso fai tutto a regola d'arte ma va dove vuole percio direi che la cosa e soggettiva (vedi formula1).
E allora direi...sotto con le vostre esperienze!!!!!

lollo non mollo
13-06-02, 19:55
parlando di auto tipo 205 o 106 1,3,che montano tamburi posteriori,direi che è sempre preferibile avere una ripartizione maggiore all'anteriore.perchè con i maledetti tamburi è piu'facile arrivare al bloccaggio inaspettato quando son freddi,da caldi non frenano e per finire hanno una minore forza frenante.troppa poca potenza al posteriore,pero'provoca l'effetto "rimorchio"e quando capita,il culo ti lampeggia e ti supera alla grande(la stesa cosa vale nelle super staccatone con le moto se non si usa il posteriore e non si ha freno motore)!!!direi che in linea di massima bisogna provare 1000 volte a regolare il ripartitore fino ad arrivare al bloccaggio di tutte le ruote contemporaneamente.poi da li sara'il pilota a decidere quando e di quanto modificare la frenata.ciao

P.S. Per flavio tongue.gifotresti dirmi il titolo di no dei tuoi libri sugli assetti delle moto,io non riesco a trovare ancora quello ideale per me.se vuoi anche via e-mail.grazie

LRT
13-06-02, 21:54
devi mettere uno spazio tra : e p altrimenti viene fuori tongue.gif .
Comunque pensavo che i libri di flavioct sulle moto fosssero piu per le moto da cross enduro! (dimmi se sbaglio)
"l'assetto" (per auto invece mi sembra un capolavoro!
Per le moto conosco solo il libro dell'aprilia "dinamica della motocicleltta" (mi sembra). Poi so che ne esiste un altro di un prof dell'universita di firenze (credo) Walter Cossalter (potrei dire una str...).

FLAVIOCT
13-06-02, 22:54
LRT hai ragione e ti ringrazio per i complimenti per L'assetto.
Il primo è sulle moto da cross enduro, il secondo per le moto stradali e da pista uscirà presumibilmente a settembre o meglio a Natale e sempre di tipo pratico a differenza degli altri due libri che hai citato, bellissimi ma con troppe formule per il normale utente smanettone.
FlavioCT

Elettro
14-06-02, 01:10
X FlavioCT:
Scusa per il ritardo nel rispondere. Purtroppo non tutti possono vantare la tua esperienza. Considera anche l'età delle persone con cui parli (io ho 21 anni appena compiuti) e vedrai che molte domande di colpo non saranno più così inconcepibili.
Alcuni tuoi libri li ho già letti, per quanto riguarda l'assetto non mi ero mai interessato all'argomento, ma mi incuriosisce sempre più e credo che sarà il mio prossimo campo di studio.

Dimenticavo, grazie per la spiegazione.

manuel@zamagni.it

LRT
14-06-02, 01:31
Beh ho gia capito cosa mi regalo a natale :D!!

Red Fox
23-06-02, 22:06
riportiamo in vista il topic!!!

chi mi da qualche dritta sulla guida notturna?

grazie

ciao

ZioMario
23-06-02, 22:51
Per me serve provare di notte anche a velocita moderate ma provare perchè prendi i riferimenti visivi che vedi con i chiari a differenza di quelli che vedi con il giorno ma non necessariamente di notte!
Poi la scelta dei chiari da montare sull'auto da corsa le potenze e come si montano???
Ditemi come vi orientate... :D :D o meglio come li orientate!! :D :D :D
ciaooo

lollo non mollo
24-06-02, 00:45
sono curiosissimo anch'io visto che sto per comprare una fanaleria.non posso partecipare al reggio,quindi sarei intenzionato a correre a cremona,che è un rally notturno.raccontate come fate e se secondo voi sono indispensabili i fanaloni tipo fendi sul paraurti???ciao e grazie

jighen
24-06-02, 13:04
Approfitto dello spazio per lanciare anche la mia.
Ho dei problemi a fare lavorare bene delle gomme su una macchina GrA (clio). Il problema è che le gomme hanno la spalla molto morbida (Kevelar) e di conseguenza ritardano molto l'inserimento il curva. Mi piacerebbe sapere che soluzioni adottereste voi per rendere tutto il complessivo "assetto" il più stabile possibile?

lollo non mollo
26-06-02, 02:09
stasera approfittando dell'asfalto umido,e visto che non sapevo cosa fare mi sono un po'allenato a frenare col sinistro.ho preso immediatamente confidenza con il pedale(ringrazio la peugeot per i freni molto modulabili),e in molte curve ho provato a vedere se poteva rendere o meno.devo dire che ho perso parecchio in staccata essendo abituato io ad entrare in curva con i freni tirati(n.b.sono ancora un po'lento nei movimenti),ma ho notato sul bagnato un grande aumento di trazione anche solo appoggiando il piede.chiedo allora a voi piu'esperti alcune cose:
1 entrate in curva col sinistro gia'pinzato e il gas a manna??
2 oppure aspettate la corda ossia il momento di aprire??
3 oppure aspettate di avvertire una perdita di aderenza??(io ho fatto cosi')
4 pensate che sia redditizzio sull'asciutto con un differenziale autobloccante e non troppa potenza???
5 credete che una 205 1.3 ne perderebbe in uscita di curva vista la super potenza che si ha grazie ai 4 carburi??? :D
grazie e buona notte.

ziofermo
26-06-02, 16:44
Dal bassissimo della mia esperienza ti posso dire che il sinistro lo uso quasi esclusivamente nel misto dove mi serve più che altro per bilanciare i pesi. Nelle staccatone il sinistro lo ritengo inutile e anche pericoloso in quanto spesso ti serve la frizione in contemporanea al freno (per scalare) e quindi rischi di fare danno.
Per quanto riguarda le staccatone , sono dell'opinione che oltre un certo limite non siano più redditizie: decimi e anche secondi li guadagni di più uscendo pulito da una curva, lasciando motricità all'avantreno e soprattutto non mollando il gas dalle 4+ in su (se possibile): qui si che perdi se parzializzi anche solo un po' il gas, perdi in entrata e soprattutto in uscita.
Infine per le gare notturne : non ne ho mai fatte, ma un carissimo amico (dopo 200 gare all'attivo) mi ha insegnato che se corri di giorno scrivi le note e prova di giorno, se corri di notte scrivi le note e prova di notte. Due anni fa sulla stessa PS un passaggio era di giorno, ed uno era ormai notte: ho voluto fare il pignolo scrivendo le note differenti: e vi posso assicurare che certe cose le vedi di giorno ma sono nascoste di notte, ma può capitare anche il contrario!!!

[ 26-06-2002: Messaggio modificato da: ziofermo ]

Indy23
26-06-02, 17:01
:confused: ...ma se non hai mai corso di notte come mai hai preso le note per il giorno e per la notte? :D

Bocia Marazza
26-06-02, 17:57
?????? mah :confused:

ZioMario
26-06-02, 18:43
X JIGHEN
Ti dico al mia va sui tuoi pneumatici :D
Secondo me se monti un pneumatico in con fibre di kevlar dovrebbe andare piu velocemente in temperatura, in genere pero il kevlar era usato per i èneumatici a tele incrociate percio con una rigidezza alta...va be mi fido di te: gomme morbide o cedevoli dunque!!!!
Come sai io non corro pero sulle auto da me provate per vari test ti diro che quando ho montato gomme morbide ho sempre notato che l'auto tende ad andare in appoggio e allargare leggermente la traiettoria pero finita la fase di appoggio diventano piu sincere poi nel controllo infatti anche per i kart dove invece ci corro quando ho piste tortuose monto le rigide perchè sono piu reattive mentre per le veloci preferisco una guida piu semplice per arrivare a fare le curve al limite ma senza rischi mostruosi.
Altro discorso è la regolazione degli angoli infatti con le morbide non devi eccedere con il camber e campanatura altrimenti rischi di scaldare troppo la gomma, altro effetto è che le morbide raggiungono piu velocemente lo slip angle della gomma percio ecco ancora che non eccedere con gli angoli è utile!
Per andare sul fine si dovrebbe anche parlare dalla calibratura dell'ammortizzatore che deve ammortizzare una molla piu molle e percio sai tu come devi lavorare!!!!
:D :D

SALUTONI DALLO ZIETTO!!!!!!

Nel dubbio accelera...
27-06-02, 12:12
Ciao a tutti.
Personalmente penso che bisognia fare una distinzione tra tipo di fondo per l' uso del piede sinistro.
Su asfalto asciutto lo uso esclusivamente sui tornanti lunghi e su alcuni curvoni veloci per avere la possibilità (sul trazione anteriore) di avere più trazione a corda di curva..sul veloce lo uso per "equilibrare" al meglio la macchina.
Su fondi viscidi ed in particolare su terra/neve uso molto il piede sinistro per ovvi motivi.
Bisogna solo rendersi conto, magari facendo dei veri e propri test privati(con cronometro!) di quando vale veramente la pena usarlo e detto sinceramente secondo me dipende da come uno è impostato nella guida...Io le mie prove le ho fatte ed ho visto, in base alla mia guida dove usare il piede sinistro è redditizio...
:cool: :cool: :cool:
Alex