lucawrc
15-02-03, 19:13
Appena acquistato la copia di febbraio di TR, sono rinmasto favorevolmente colpito (anche se era praticamente impossibile che fosse vero) dal titolo contenuto nell'ellisse rossa in copertina "NIENTE REVISIONE PER LE AUTO DA GARA".
Apro il giornale e mi soffermo a leggere l'editoriale del direttore Barbero, il quale conferma e rafforza quanto esposto nel titolo di cui sopra.
Incredulo, proseguo la lettura e cerco nel sommario l'articolo di riferimento.
Il titolo di rimando,"NO ALLE REVISIONI PER LE AUTO DA RALLY" sembra ridimensionare la notizia, ma a pag. 44 il titolo a doppia pagina "NESSUN OBBLIGO PER LE AUTO IN GARA" mi riporta al punto di partenza...ma cos'è successo???
Nell'articolo il buon Francalanci ridimensiona ulteriormente, titolo, articolo di fondo e richiamo in prima pagina, spiegando la dinamica dei fatti, e chiarendo che si tratta solo di un ricorso accettato per l'ennesima volta da un prefetto.
Il fatto in se è un buon precedente, ma rischia come altri di rimanere fine a se stesso.
Resta un pezzo di carta straccia, se fermati,sia per evitare il ritiro dalla gara che da mostrare alle forze dell'ordine per non farsi ritirare il libretto con il relativo invio a nuova revisione della vettura. Si è comunque in mano alla buona sorte o al buonsenso di chi ci fermerà.
Certo sarà un terzo "pezzo di carta" da allegare all'eventuale ricorso da inviare al prefetto competente.
Anche nel caso di un ricorso accettato per ogni prefettura d'Italia non cambierebbe le cose, perchè che regola la circolazione delle vetture è solo il codice della strada, non i ricorsi o le fotocopie.
Tutto questo per evitare che qualcuno, se fermato, credi di avere tutti i diritti di circolare con una vettura da rally e magari si metta ad inveire all'agente di turno con la fotocopia dell'ordinanza della provincia di Genova in mano.
Ragazzi è tutto come prima, scendiamo dalla macchina con umiltà, proviamo a giocare la carta dell'ordinanza di Genova, preghiamo il maresciallo di turno di chiudere gli occhi, e speriamo in Dio.
Spero di aver spiegato un po' meglio come stanno le cose, perchè molto spesso ci si ferma a leggere i titoli e non si approfondisce quanto esposto dall'articolo.
Mi sento comunque di criticare la copertina di TR e soprattutto l'articolo di fondo che parla della cosa come "già risolta".
L'approvazione del nuovo codice è fissata per il 30/06/03 (per ora), verso maggio si riprenderà il lavoro parlamentare in merito e speriamo che sia la volta buona.
Ciao
Luca Monti
[ 15-02-2003: Messaggio modificato da: lucawrc ]
Apro il giornale e mi soffermo a leggere l'editoriale del direttore Barbero, il quale conferma e rafforza quanto esposto nel titolo di cui sopra.
Incredulo, proseguo la lettura e cerco nel sommario l'articolo di riferimento.
Il titolo di rimando,"NO ALLE REVISIONI PER LE AUTO DA RALLY" sembra ridimensionare la notizia, ma a pag. 44 il titolo a doppia pagina "NESSUN OBBLIGO PER LE AUTO IN GARA" mi riporta al punto di partenza...ma cos'è successo???
Nell'articolo il buon Francalanci ridimensiona ulteriormente, titolo, articolo di fondo e richiamo in prima pagina, spiegando la dinamica dei fatti, e chiarendo che si tratta solo di un ricorso accettato per l'ennesima volta da un prefetto.
Il fatto in se è un buon precedente, ma rischia come altri di rimanere fine a se stesso.
Resta un pezzo di carta straccia, se fermati,sia per evitare il ritiro dalla gara che da mostrare alle forze dell'ordine per non farsi ritirare il libretto con il relativo invio a nuova revisione della vettura. Si è comunque in mano alla buona sorte o al buonsenso di chi ci fermerà.
Certo sarà un terzo "pezzo di carta" da allegare all'eventuale ricorso da inviare al prefetto competente.
Anche nel caso di un ricorso accettato per ogni prefettura d'Italia non cambierebbe le cose, perchè che regola la circolazione delle vetture è solo il codice della strada, non i ricorsi o le fotocopie.
Tutto questo per evitare che qualcuno, se fermato, credi di avere tutti i diritti di circolare con una vettura da rally e magari si metta ad inveire all'agente di turno con la fotocopia dell'ordinanza della provincia di Genova in mano.
Ragazzi è tutto come prima, scendiamo dalla macchina con umiltà, proviamo a giocare la carta dell'ordinanza di Genova, preghiamo il maresciallo di turno di chiudere gli occhi, e speriamo in Dio.
Spero di aver spiegato un po' meglio come stanno le cose, perchè molto spesso ci si ferma a leggere i titoli e non si approfondisce quanto esposto dall'articolo.
Mi sento comunque di criticare la copertina di TR e soprattutto l'articolo di fondo che parla della cosa come "già risolta".
L'approvazione del nuovo codice è fissata per il 30/06/03 (per ora), verso maggio si riprenderà il lavoro parlamentare in merito e speriamo che sia la volta buona.
Ciao
Luca Monti
[ 15-02-2003: Messaggio modificato da: lucawrc ]