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Visualizza Versione Completa : 25-11-2006...un anno dopo...


rally69
25-11-06, 18:29
Un anno fa veniva a mancare uno dei più grandi rallysti di sempre...Richard Burns!Vorrei sapere il vostro personale pensiero su questo pilota volato via troppo presto!

fedetex
25-11-06, 18:54
:(

era semplicemente un grande

probabilmente avrebbe vinto ancora tante gare e titoli mondiali

sul desktop del mio pc e sullo sfondo del mio cell ho ancora le sue foto in gara

elisa
25-11-06, 19:09
Non ci sono tante parole x descrivere o ricordare una persona come LUI...
Un CAMPIONE è un campione punto e basta!!!!
E lui l'ha dimostrato anche nella vita...

Juha
25-11-06, 19:36
Non ho mai avuto il piacere di conoscerlo, ma ho avuto la fortuna di conoscere gente che ha lavorato, o per meglio dire, vissuto con Richie.

Uno dei pochi piloti al giorno d'oggi che sono approdati al mondiale grazie al loro talento, ai loro sforzi, non grazie al denaro.

Richiard prima di diventare pilota ha fatto di tutto, il meccanico, forse anche l'imbianchino, qualsiasi cosa gli desse extra cash per potersi permettere la sua 205 prima, ed il corso di pilotaggio da Billy Gwayne dopo, il quale ha sempre affermato di essere rimasto impressionato dal suo talento sin dalla prima volta che si e' seduto di fianco a lui.

Veloce, preciso, Richie correva con il cuore.

La sua e' stata una carriera appasionante, prima di arrivare in pianta stabile nel WRC si e' fatto la gavetta con Mitsubishi nei campionati dell'estremo Est del mondo, combattendo contro temperature assurde ed insetti appestatori prima che contro il crono.

Reid, il suo navigatore di quasi sempre, senti' che qualcosa non andava ben prima del fatidico verdetto dei medici, i suoi racconti di quel periodo sono di quelli che fanno gelare il sangue.

Robert aveva gia' capito, non sapeva quanto grande fosse il suo male, ma gia' aveva capito che nel suo amico, amico prima che pilota, qualcosa stava andando terribilmente storto.

Richard se ne usciva a volte con sparate senza senso quando analizzavano le loro prestazioni, voleva cambiare le note, continuava a dire che cosi' non andava, ma senza mai arrivare ad un punto.
L'incidente in Spagna non aveva alcun senso, ha raccontato Reid, semplicemente non aveva senso, non era un punto dove si rischiava, nessuno riusciva a capire come fossero usciti.
Un secondo di distrazione ed erano fuori, ma Richard non era il tipo da distrarsi mentre guidava, lui che "guidava" sempre, sempre al massimo.

Poi il giorno in cui perse i sensi, le analisi e la verita' ed il resto e' storia.

Per un periodo Robert ha creduto veramente che si potesse ricominciare, Richard aveva lasciato il letto, era tornato a vivere a casa sua e si incontravano spesso per vedere le immagini dal campionato, e per un periodo Richie era lucido, ricordava perfettamente ogni metro delle speciali che vedeva in Tv e che lui stesso aveva percorso molte volte, si stupiva di quanto presto frenassero altri piloti in alcuni tratti. "Ma che fa'! io li non ho mai frenato", sapeva quello che diceva.

Era molto piu' magro, pallido, ma camminava da solo, e la luce nei suoi occhi non si e' mai spenta, come non si spegneranno mai i nostri ricordi di quando Burns il Leone passava al Sanremo, azzanando il volante perche' le gomme sulla sua Impreza sull'asfalto non andavano.

La sua battaglia piu' grande Richard l'ha persa, ma con onore, Richard e' andato via a testa alta lanciando i guanti contro il cofano, perche' sa di avercela messa tutta, sa di aver frenato piu' tardi del suo rivale in ogni curva, ma il suo avversario questa volta era troppo, troppo grande anche per lui, il Leone dei campioni.

Cheers Richie.

Pentolino
25-11-06, 19:49
un grande!!!

Ele Scana
25-11-06, 19:51
era uno dei miei piloti attuale preferiti, dopo Toivonen e Loeb.
in camera mia avevo sopra la mia testa una sua foto a bordo della Subaru.. foto scattata in un SanRemo al quale ero andata apposta per vedere lui.
Avevo la sua foto nel quadretto sul mio comodino.
Mi piaceva veramente tanto, non esteticamente, sia chiaro, ma adoravo la sua guida, il suo stile e i suoi camera car mi facevano venire il magone addosso.
Poi si è ammalato e mi ricordo che ritagliai da un quotidiano di Bergamo l'articolo che parlava di lui. E ce l'ho ancora quel foglietto.
Da allora ho sempre cercato di avere sue notizie...
.. ma ancora prima, mi ricordo che nelle sue ultime gare del mondiale non otteneva ottimi risultati. poi quando ho saputo del brutto male che l'aveva colpito, ho capito.
era troppo giovane e m'illudevo quando sui giornali leggevo "Richard Burns è stato sottoposto a cure ma si prevede un ritorno alle corse tra breve".
ma conosco la malattia, purtroppo, e so che non è una semplice passeggiata.

.. e io giuro, ma giuro veramente, che quando ancora correvo, nei calzini mettevo sempre una foto di Richard che avevo ritagliato dal TuttoRally, oltre a una di Loeb.
Quella di Burns era + sciupata, perchè era da un bel po' di tempo che mi teneva compagnia mentre navigavo. L'avevo ricoperta con lo scotch trasparente, così che potesse durare di più.

Poi avvenne il mio incidente.

E proprio un anno fa come oggi, ero nel letto, reduce dalla mia seconda operazione chirurgica. Mi ricordo benissimo che il mio ex fidanzato entrò nella mia camera, al letto n. 18, e mi disse "sai chi è morto oggi?" e io "chi??? chi ti prego. dimmelo." e lui "il tuo richard burns".

una tristezza. e giuro, mi sono scese anche le lacrime. non era giusto. non era assolutamente giusto. e non capivo perchè tante volte al mondo succedono cose così orrende. ma è il lungo e difficile percorso della vita.

quando tornai a casa dall'ospedale, entrai in camera mia ad osservare il poster di lui con la sua peugeot 206 rossa e la mia scritta sotto che avevo fatto col pennarello nero. e quella foto è ancora li adesso.

Madrak
25-11-06, 19:52
:( :( :( :( :( :(...non bastano le sei faccine....

pero73
25-11-06, 19:52
.

Nick 89
25-11-06, 19:59
...

Castron
25-11-06, 20:58
Sarebbe bello sapere dettagliatamente tutta la sua carriera, a leggere ciò che è scritto mi commuove, ma ancora di + quello che gli è successo, e quello che ha fatto, non mollare mai fino in fondo,fino all'ultimo.

Mone
25-11-06, 21:07
Come non ricordarlo...:( :( :(

rob982
25-11-06, 21:37
Dovrei avere ancora una sua foto del mio primo e unico San Remo mondiale del 2002 all'uscita dell'assistenza. Un bel ricordo di un grande campione.

naviga81
25-11-06, 21:41
Purtroppo io in casa ho passato un esperienza molto simile a quella di Richie e so bene che per una persona nella sua posizione non è affatto semplice affrontare una battaglia cosi..Spesso i nervi cedono e la voglia di andare avanti viene meno..Ma lui no,lui si è rimboccato le maniche e ha lottato fino all'ultimo per provare a vincere e credo che in fondo siano anche stati i momenti brutti della vita a forgiare il suo carattere rendendolo sempre più combattivo proprio come eravamo soliti vederlo in gara..
Io lo ricordo così,un ottimo pilota,ma prima ancora come un grande uomo che non si è mai arreso davanti alle prove a cui la vita l'ha sempre sottoposto...

Humby®
25-11-06, 22:13
:(

Plucos®
26-11-06, 10:03
E' stato un...Grande :(

ale80subywrc
26-11-06, 10:09
E' un grande!Lo sarà x sempre.

Togno
27-11-06, 08:28
.

Ruuhimaaki
27-11-06, 08:32
Già...