Rallylink Bulletin Board

Rallylink Bulletin Board (http://www.rallylinkforum.com/forum/index.php)
-   a) Discussioni sportive sui rally (http://www.rallylinkforum.com/forum/forumdisplay.php?f=18)
-   -   crash 2004........un pò troppi?? (http://www.rallylinkforum.com/forum/showthread.php?t=3130)

Trupiano Pireluigi 27-08-04 08:33

Prendendo spunto dai numerosi crash, fortunatamente con poche conseguenze fisiche x i piloti che il mondiale 2004 ci ha offerto, mi viene da fare qualche riflessione:

1) Non è che le poche ricognizioni permesse stanno influendo in maniera determinante sul rischio da prendere in P.S?
Come si può pretendere che in due passagi e x di più a velocità ridotta il pilota aquisisca quella conoscenza necessaria a passare in punti rischiosi a velocità di circa il triplo?
O forse sperano che i piloti alzano il piede......... :eek:

2) Non è che magari le WRC nonostante si siano dimostrate abbastanza sicure, stanno arrivando a delle prestazioni un pò troppo alte?

3)Che siano ritornati, con le dovute proporzioni, i tempi delle gruppo B?

Penso proprio che una revisione al regolamento tecnico delle wrc ci debba perforza esserci, perche fra non molto gli incidenti non saranno solamente incruenti...

A voi le considerazioni.

ando 27-08-04 08:55

....la stessa riflessione l'ho fatta anche io quando ho visto il crash di Solberg....

Zizzo 27-08-04 09:14

Sulle ricognizioni sono d'accordo ma non sono molto convinto che pure loro, pur bravi e professionisti che siano, facciano solo 2 passaggi...vorrei passare sulle prove qualche mese prima a vedere...
Secondo me non sono molto possibili certi passaggi al limite con soli 2 passaggi di ricognizione...
Va bene che alcuni di loro sono anni che fanno quelle gare ma...da un anno all'altro...

marcus 27-08-04 09:28

Sono convinto che i piloti del mondiale ,per la maggior parte ,facciano solo 2 passaggi a prova .
Per problemi di tempo (16 gare in 1 anno) ,per problemi di locazione delle gare (fatti mezzo globo per andare a scrivere le note delle ps nuove) e per problemi di riconoscibilità.
Indubbiamente il firbo , soprattuto in europa c'è anche lì , ma dubito.
Anche questa è la differenza tra chi lo fà di lavoro e chi lo fà come pure divertimento.

PeppeDS 27-08-04 11:36

Sulla pericolosità delle attuali WRC credo che non ci vogliano gli ultimi accadimenti per far capire che hanno raggiunto un livello, per così dire, "pericoloso", suffragato da alcuni incidenti che si sono verificati nelle passate stagioni (ricordate le botte di Delecour??).
Ciò nonostante gli incidenti più recenti, analizzati un pò più approfonditamente, mi sembrano un pò più "umani" che di prestazione pura.
Partendo dall'Argentina, sul dosso dove è cappottato Martin c'era già passato qualche concorrente ma se la sua naturale predisposizione l'ha portato a saltare un pelo più lungo, il patatrac non poteva che essere dietro l'angolo. (per spezzare una lancia a favore dei ricognitori direi che una loro verifica delle note forse avrebbe "corretto" la velocità del possibile salto).
Per qual che riguarda la Germania, credo che il fondo scivoloso (erba bagnata, mi è sembrata) sul quale è finito Panizzi dopo l'uscita non rallentando la marcia della Mitsu, abbia fatto in modo che l'impatto sia stato un pò più duro. Dal tempo trascorso tra l'uscita e l'impatto e dal movimento di Gilles che si guarda attorno prima di andare contro l'albero, si capisce che di strada ne ha fatta un pò senza poter far nulla per fermare la macchina in scivolata.
Per Solberg mi è sembrato che ad un ingresso in curva molto veloce sia corrisposto un'uscita un pelo più larga del previsto aggravata dal cambio di pendenza (la strada prosegue in discesa) e dal fondo scivoloso. La cruenza del cappottone è naturale conseguenza di quello che si trova al bordo strada..... (vedere filmato di Longhi al TTT di quest'anno!!!).
Comunque, meno male che almeno le scocche paiono resistere bene [img]redface.gif[/img] , però una minore sofisticazione delle attuali WRC, a mio modestissimo parere, restituirebbe maggiore sicurezza alle vetture ed anche spettacolarità di guida (specie sull'asfalto), con sommo piacere per gli appassionati.
Saluti, Giuseppe.

keke 27-08-04 12:03

Credo che una delle spiegazioni sul fatto che gli incidenti siano sempre piu' "cruenti" possa essere l'elettronica. Questa introduce nelle vetture un equilibrio "artificiale", ossia dovuto non ad una equilibratura reciproca delle diverse forze dinamiche che agiscono sulla vettura, ma alla possibilita' di intervenire artificialmente per compensare le eveventuali instabilita'.
Facciamo un esempio: se il limite di tenuta "meccanico" di una vettura in una curva e' a 120 Km, probailmente a 110Km la vettura inizia a madare segnali di instabilita', e a 120 INIZIA a perdere la stabilita, che eventualmente puo' essere recuperata non apena la velocita' scende a 100 Km. Se la stessa vettura dispone di accorgimenti elettronici per aumentare artificialmente il suo limite a 140 Km, significa che la vettura fino a 139,9 Km rimane in equilibrio, ma quando lo perde rimane talmente lontana dal suo punto di equilibrio "meccanico" da non poterlo piu' recuperare.

Qualcosa di simile lo ha attraversato anche la formula 1 negli anni '80, con il cosiddetto "effetto suolo". In quel caso si ottenere un aumento strabiliante della tenuta di strada approfittando di determinati accorgimenti aereodinamici in grado di generare una depressione sotto la vettura che finiva per tenerla letteralmente incollata al suolo. Ma se per una cunetta o un salto su un cordolo entrava aria sotto la monoposto, questa decollava letteralmente. E' rimasto famoso uno spettacolare incidente ad un pilota tedesco (Winckelock, se non sbaglio...), la cui macchina ha letteralmente decollato per poi riatterare sul dorso in un rettilineo ondulato.

306 Maxi 27-08-04 12:05

I piloti si sono molto lamentati anche del fatto che siano stati vietati i ricognitori, che in un rally come quello di germania secondo me erano fondamentali visto che le condizioni dell'asfalto erano molto variabili e le piogge torrenziali hanno portato molto fango che di sicuro nessuno aveva sulle note. Penso che con i ricognitori Gronholm non sarebbe uscito alla seconda curva in quanto sarebbe stato avvisato di quanto era scivoloso il fondo (si faceva fatica a cammminare...). Per quanto riguarda Solberg mi è sembrato più un suo errore che altro, ma comunque le numerose uscite nell'ultimo rally devono far pensare...
Sono d'accordo anche con keke sul discorso dell'elettronica che oltre a diminuire lo spettacolo (in germania ho visto più traversi dagli N4 che dalle WRC ve lo assicuro), non consente al pilota di avere il controllo totale sulla macchina. Secondo me l'elettronica va bene sulle auto di serie che vengono guidate anche da "piloti" poco esperti, ma non su auto da competizione dove il pilota deve dimostrare cosa sa fare.

[ 27.08.2004, 12:09: Messaggio modificato da: 306 Maxi ]

EM 27-08-04 12:12

Quote:

Facciamo un esempio: se il limite di tenuta "meccanico" di una vettura in una curva e' a 120 Km, probailmente a 110Km la vettura inizia a madare segnali di instabilita', e a 120 INIZIA a perdere la stabilita, che eventualmente puo' essere recuperata non apena la velocita' scende a 100 Km. Se la stessa vettura dispone di accorgimenti elettronici per aumentare artificialmente il suo limite a 140 Km, significa che la vettura fino a 139,9 Km rimane in equilibrio, ma quando lo perde rimane talmente lontana dal suo punto di equilibrio "meccanico" da non poterlo piu' recuperare.

Concordo al 100%.

Paradossalmete la pericolosità delle auto moderne è data dalla loro estrema perfezione.
Purtroppo però è stato sottovalutato un piccolo particolare, che sono guidate da persone...

Zizzo 27-08-04 12:26

Secondo me i rally, oltre che competizione, dovrebbero essere spettacolo. Per la pura competizione senza spettacolo c'è già la F1...
I rally sono sempre stati caratterizzati da traversi, spazzole...
Effettivamente, come dice 306Maxi, di spettacolo se ne vede sempre meno, anch'io in Germania ho visto pochissimi numeri...diciamo che gli unici traversi o spazzole li ho visti nella prova spettacolo ma quando arrivavano lunghi e cercavano di recuperare la macchina intraversandola...
Questo calo di spettacolarità sicuramente non giova all'aumento di pubblico e di visibilità dei rally...
Vedi più spettacolo in uno sprint con le Clio A (e anche altre macchine spesso) che fanno i tornanti in spazzola ormai...

[ 27.08.2004, 12:26: Messaggio modificato da: Zizzo ]

EG MOTORSPORT 27-08-04 13:14

Zizzo un piccolo appunto, è da anni ormai che corri anche tu e se lo spettacolo lo limiti al traverso nei tornanti andiamo maluccio :confused:
Tornando al tema del topic credo che la "teoria" di Keke sia da sposare in pieno.

Ruuhimaaki 27-08-04 15:10

Volevo aprire un topic sull'argomento...quest'anno ci sono stati dei "pigni" spaventosi.Bisogna intervenire prima che ci scappi il morto.

Mister X 27-08-04 16:17

A mio parere il fatto che ci siano tutti questi incidenti significa semplicemente che i piloti (che non sono certo piloti qualsiasi) non sono più in grado di controllare vetture così esasperate.

La potenza "consigliata" è di 300 cv, ma l'ultima Delta ufficiale ne aveva 360, se non sbaglio, quindi è lecito pensare a potenze intorno ai 450cv o più che, sommati all'elettronica, permettono velocità in curva esagerate ed un piccolo errore si trasforma in un rovinoso incidente.

A tutto questo va poi ulteriormente sommato il fatto che non ci sono più i ricognitori e che il metodo con cui gli equipaggi effettuano le ricognizioni è ormai inadeguato (pochi passaggi fatti a passo d'uomo non servono a nulla).

Bisogna dunque limitare un pò le potenze ma soprattutto eliminare tutti i controlli elettronici in maniera da ridare al pilota il pieno controllo del mezzo meccanico.
Sarebbe bello, poi, se si corresse qualche gara in meno, tornando però a viverle con lo spirito di un tempo (leggi + Km) e preparandole adeguatamente dal punto di vista delle ricognizioni.

In parole povere, bisogna tornare di 10-12 anni, all'epoca delle A8

Mister X 27-08-04 16:20

Keke, forse tu ti riferisci all'incidente che ha coinvolto due prototipi Mercedes in una 24 ore di Le Mans di qualche anno fa.

Entrambe le vetture decollarono infatti sul rettilineo principale, ovviamente in momenti diversi, ricadendo sul bosco che costeggiava la pista dopo un bel tonneau aereo.

Zizzo 27-08-04 18:33

X EG MOTORSPORT: ho fatto l'esempio tornante (inversione) perchè è dove è più facile vedere una spazzola...cosa che vedi sempre più raramente nel mondiale...
Poi è spettacolare anche un dosso o delle curve veloci dove vedi la macchina al limite della tenuta ma il simbolo dei rally per i profani penso siano le spazzole...e quelle le vedi più che altro in tornanti e inversioni...

Dypa 27-08-04 19:37

Avete detto tutto voi. Sono del parere che fare poche ricognizioni non possa essere una "certezza" una volta iniziata la PS. Con vetture così maledettamente veloci e con, non dimentichiamolo, un Loeb che ormai costringe gli inseguitori a rischiare più del lecito per cercare una possibile rimonta, sbagliare anche per la più piccola imperfezione nelle note può costare caro. Ci sta l'errore, sia del pilota sia del naviga, e comunque molti ritiri non sono stati così cruenti (a parte Solberg in Germania e Martin in Argentina le altre sono uscite abbastanza "canoniche", anche quella di Panizzi che ha "arato" un campo per trovare un'albero è più frutto del caso che altro, non ne farei un dramma ora).
C'è comunque da rifletterci sopra, o si fanno più passaggi in ricognizione, o meglio ancora si ricorre al ricognitore. Agire sulle auto e sull'elettronica non penso sia la soluzione migliore, la WRC deve essere la F1 dei rally ed una EvoVIII WRC04 non può prendere paga da una EVOVIII gr.N, non sarebbe più credibile la specialità. Le scocche reggono molto bene anche gli urti più duri (se fossero state Gruppo B ora parleremmo di morti...), i pneumatici fanno passi da giganti nello sviluppo... le auto aumentano in prestazioni.

Sono comunque d'accordo che l'elettronica spesso maschera i reali problemi di una macchina, problemi che poi quando ti si presentano in una PS è tardi rimediare. Ma non vedo come possa diminuire...

[ 27.08.2004, 19:39: Messaggio modificato da: Dypa ]


Tutti gli Orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:17.

Powered by vBulletin Versione 3.5.3
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana a cura di: Enzo-Staff-VbulletinItalia.it

Copyright Linkpoint 2006