Solo tragica fatalità?
 

Purtroppo ormai sapete tutti dell'incidente avvenuto al Rally del Ciocco. Altrettanto però si può fare per cercare di evitare che accadano ancora fatti del genere: andare a vedere un rally è confuso con andare a fare una scampagnata...non basta mettersi in zona sicura, ma limitare al massimo i pericoli che possono sopravvenire per cause terze: non andare se si ha bevuto troppo, se i vestiti impicciano, non portate il cane, i bambini piccoli che possono di colpo scappare, guardare anche che il pericolo non venga "dall'alto": magari siamo sopra un rialzo ma la prova passa sopra di noi con possibilità di uscita di strada...
Cetro, guardare le macchine all'assistenza o alla partenza non è come in posti spettacolari e spesso gli incidenti capitano nei posti più impensabili.
Penso che molti saranno contro il mio discorso perché ancora "fresco", ma lo dico perché ho visto queste situazioni in anni di spettatore e qualche anno dalle macchine in corsa. San Rally c'è sempre, ma non può sempre fare tutto...dobbiamo aiutarlo anche noi.
Napo

hai perfettamente ragione :)

:( Concordo ampiamente ...

mi unisco anche io...napo
dal mio modestissimo parere credo che sia per fare che per vedere un rally...ci voglia un pò di "testa".
Ad un rally a cui ho assistito in una ps ho visto una persona addetta alla sicurezza che invece di guardare e controllare e persone...era steso sul prato a dormire...no comment !

giusto.....ma il problema è che sono parole buttate al vento perchè la gente non ha cognizione :rolleyes:

Hai pienamente ragione, i rally sono uno sport automobilistico di velocità e come tale dobbiamo andarli a vedere usando la testa e magari leggendo prima il regolamento dello spettatore che la maggior parte di chi si reca sulle prove speciali, lo ignora altamente...

Veronica WRC

Attenzione a parlare a vanvera.

La signora deceduta era nel prato in parte a casa sua.

Non è andata a vedere il rally, ma è il rally che è andato a trovarla.

Ritengo sia stata una tragica fatalità, mi dispiace tantissimo x la signora (tra l'altro ho sentito racconti strazianti dai piloti arrivati su luogo dell'incidente) e x Ago coinvolto suo malgrado.

Ciao Andrea

:(

Concordo con SPINO... in fondo il rally qui non c'entra nulla, o quasi. La fatalità , solo questa, ha voluto che ci fosse una gara di auto al posto di un pulmann o di una gara in BICI... ma l'esito sarebbe stato lo stesso.

Questo non vuole dire che i rally siano sicuri, ne tantomeno che non si debba lavorare per sensibilizzare organizzatori, pubblico e stampa sui pericoli che questa disciplina porta con se.

Alle condoglianze alla famiglia unisco un simbolico abbraccio all'equipaggio coinvolto.

purtroppo quella di oggi è una fatalità .

:( :( :(

Prendendo spunto da quanto scritto da Spino vorrei sollevare un quesito che molte volte è stato sottovalutato,ben conscio che quando si mette il fato di mezzo c'è poco da fare,ma siamo così sicuri che chi viene a vedere un rally sia veramente intenzionato a farlo?
Senza entrare nel caso specifico penso che spetti a noi dover far si che chi si trova in condizione più o meno forzata di assistere ad un rally trovi personale che possa aiutarlo a passare questi momenti di "forzata" coabitazione nelle migliori condizioni(sia di sicurezza che di disturbo)
Ribadisco che non stò parlando del caso specifico
Un abbraccio alla Famiglia ma soprattutto a Ago e Max,Ragazzi vi sono vicino
Macs

Grazie a tutti Voi. Concordo anche con Spino, per quanto se il rally mi passa "sotto casa" devo comunque essere attento a ciò che comporta e quindi è indifferente che "passi" a casa mia o lo vada a vedere.
Quel che mi premeva sottolineare è che bisogna stare con gli occhi aperti, poi non sempre serve o è sufficiente come probabilmente è stato in questo caso.:(
Ciao
Marco

:( condoglianze alla famiglia... un abbraccio ai conduttori.....:(