Se il diritto ad avere una gara del C.I.R. derivasse da questioni di numero di iscritti, quantità e qualità di quest'ultimi, dalla storia e dalle tradizioni rallisiche, dalla bellezza delle prove speciali,dalla qualità degli organizzatori, allora la metà delle gare del C.I.R. dovrebbero disputarsi nel Veneto!!
A noi veneti non sono bastati due campioni del mondo (gli unici Italiani a riuscirci), decine di titoli italiani con decine di piloti diversi, gare bellissime entrate nella leggenda di questo sport, gare di coppa italia dove regolarmente bisogna mandare a casa la gente per eccesso di iscritti, i più grandi e famosi Rally Club d'Italia, le scuderie più famose, per meritarsi un C.I.R., allora non vedo quali obblighi abbia la C.S.A.I. nei confronti della sicilia.
Del resto anche il Piemonte avrebbe da recriminare a riguardo, visto che anche loro hanno la loro bella fetta di storia da vantare, e il presente non è da meno.
Lasciamo stare perciò il razzimo, perchè non c'entra proprio nulla.
P.S.: in Veneto non si disputa una gara valida per l'assoluto da tempo immemorabile, in Sicilia nello stesso periodo, se ne disputavano addirittura Due!
|