Discussione: Punta-tacco...
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 22-08-07, 10:23   #11
stig
Member
 
Iscritto in data: Aug 2005
Messaggi: 305
stig ha disabilitato la reputazione
Post

Quote:
Originariamente inviato da sconosciuta
Il punta tacco serve per accelerare contemporaneamente alla frenata per tenere il motore sù di giri e la macchina in trazione. Si chiama così perchè una volta i pedali dell'acceleratore e del freno erano disposti diversamente da oggi e bisognava mettere il piede di traverso e toccare con la punta uno e con il tacco l'altro. Adesso i pedali sono più vicini e qualcuno gioca con la pianta del piede su tutti e due i pedali oppure usa il sinistro per frenare mentre col destro accelera. Mi sembra.....

Non è la manovra migliore ed opportuna per mantenere la macchina in trazione o "tiro", per quello si usa la tecnica del piede sinistro.

Allora, la manovra del punta tacco serve sì per tenere il motore su di giri, ma la si usa durante la scalata delle marce, e la si effettua per favorire l'inserimento delle stesse appunto e non avere 1)impuntamenti del cambio, 2)preservare la trasmissione ed evitare "strappi" pericolosi ovvero quelle brusche decelerazioni che si avvertono al passaggio di marcia inferiore con conseguente/contemporaneo "urlo" del motore che fà dei picchi di giri per inerzia, ovvero trascinato dalla forza ricevuta dalla trasmissione che ha ancora molta velocità angolare sull'albero secondario, trasmessagli dalla velocità del veicolo che ricordiamolo all'inizio della staccata è ancora particolarmente lanciato, 3) evitare anche perdite di aderenza del veicolo particolarmente precaria in staccate al limite dovute agli "strappi" di cui dicevo prima. E' consigliabile effettuarla soprattutto in presenza di cambi ad innesti frontali che sono privi dei manicotti dei sincronizzatori. Infatti in scalata, quando si abbassa il pedale della frizione e contemporaneamente si incomincia a frenare ( quindi i piedi del pilota si trovano rispettivamente sinistro sulla frizione e destro sul freno), il motore scende di giri e quindi l'albero motore ha una velocità angolare molto bassa, mentre l'alberino secondario del cambio ( quell' alberino su cui sono calettati una parte degli ingranaggi delle marce e che è collegato alla trasmissione e quindi alle ruote) ha una velocità angolare molto più elevata. Quindi si porta un po' su di giri il motore in questa fase, per avere i due alberini del cambio ( quello primario collegato all'albero motore quando la frizione è attaccata, e quello secondario collegato al differenziale e quindi alle ruote) alla stessa velocità angolare e favorire pertanto l'ingranamento dei rapporti del cambio, viceversa se non si dà un colpetto di acceleratore facendo salire su di giri il motore, quest'ultimo verrebbe "spinto" a prendere giri dall'inerzia dell'auto una volta che la frizione sarebbe attaccata.
Si chiama punta-tacco in quanto anni fà il pedale dell'acceleratore era disposto infulcrato al pianale della macchina e non in alto di lato al piantone dello sterzo come avviene ora, quindi in franata la punta del piede poggiava sul freno ed il tacco andava a schiacciare l'acceleratore. Con la disposizione attuale dei pedali si può parlare di un pianta-pianta in quanto la manovra viene effettuata poggiando la parte sinistra della pianta del piede destro sul pedale del freno, e la parte destra sul pedale dell'acceleratore e facendo una rotazione trasversale della caviglia. Se infatti si osservano la maggior parte delle pedaliere racing si nota che la parte sinistra inferiore della placchetta dell'acceleratore è prolungata rispetto al resto della sagoma della medesima, così come la parte destra inferiore della placchetta del freno.
Sono stato un po prolisso ma spero di esser stato comunque chiaro e dettagliato.
Saluti e buone stacchate!!!
stig Non in Linea   Rispondi Citando