Più che altro andrebbero rivisti i giudizi sprezzanti dati in passato in merito agli altri protagonisti del WRC, quando sembrava che, Loeb il marziano a parte, fossero tutti una banda di raccomandati, Atkinson un pagante che non vince manco in casa, Hirvonen e Latvala due specialisti che bene sulla terra, ok, ma se non fossero finlandesi, Duval un asfaltista bollito che se non ci fosse suo padre, Wilson... vabbè quello sì...
: il primo italiano che arriva li mette tutti in riga.
Invece tutto sommato forse non è così facile, prova ne è che quando Sainz fu ributtato nella mischia si comportò da campione ma non li lasciò tutti a mezz'ora guidando con la sinistra... quindi le soddisfazioni avranno ancora maggior valore e maggior sapore.
Hullu Galli, e hullu pure Giovanni!