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Vecchio 03-04-08, 00:28   #747
ro 106
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ro 106 is on a distinguished road
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Originariamente inviato da MrFrank
Buonasera a tutti,
con questo intervento ufficiale della scuderia D'Avelli Racing, fatto attraverso il mio nick, vorremmo cercare di portare un pò di chiarezza nella vicenda che ha visto coinvolti gli equipaggi Pranu-D'Annibale e Tortora-Tortora. Sono state scritte e dette infatti diverse cose, alcune corrette ed altre meno, che purtroppo coinvolgono anche la nostra scuderia e dalle quali vogliamo difenderci. In qualità di portavoce, vi espongo dunque di seguito una corretta ricostruzione degli eventi che sono successi, così come mi sono stati raccontati questa sera dal patron di scuderia, Gerardo D'Avelli, che li ha vissuti personalmente.

"Pranu-D'Annibale, alla loro prima gara, durante la disputa della prima prova speciale sono stati raggiunti da Tortora - Tortora. Per motivi certamente legati alla loro assoluta inesperienza (erano alla prima prova della loro prima gara) hanno rallentato ed attardato Tortora che li ha superati con una certa fatica. Al successivo riordino c'è stata una breve discussione tra gli equipaggi e tutto è finito li.
Tuttavia, appena Pranu D'Annibale sono rientrati in parco assistenza è stata nostra premura accompagnarli dai commissari per far loro chiedere i due minuti da Tortora ed evitare di ostacolarlo nuovamente. Tali due minuti, ci è stato detto dai commissari, sarebbero stati concessi a partire dalla terza prova. I ragazzi sono usciti regolarmente dall'assistenza e sono andati a disputare la seconda prova speciale.
Come era prevedibile, ancora una volta Pranu è stato raggiunto da Tortora: questi partiva infatti ad un solo minuto perchè i due minuti di distacco sarebbero scattati a partire dalla terza prova. Anche in questo caso Tortora è stato sicuramente danneggiato dall'aver trovato un concorrente più lento in prova, tuttavia nessuno si aspettava quanto visto al successivo riordino.
Non appena Pranu - D'Annibale sono arrivati al secondo riordino sono stati aggrediti da alcune persone che li hanno spintonati e minacciati intimandogli di fermarsi e sospendere la loro gara. Alla navigatrice è stata strappata di mano e fatta a pezzi la tabella di marcia. I commissari, esterrefatti, hanno contattato la direzione gara, dove il direttore ha immediatamente dato disposizioni affinchè per i ragazzi venisse approntata una nuova tabella di marcia e fosse loro concesso di continuare. Pranu - D'Annibale nel frattempo ci sono rimasti malissimo ed erano assolutamente intenzionati a ritirarsi e finirla li: solo con enormi insistenze da parte di Gerardo D'Avelli e degli altri ragazzi di scuderia sono stati convinti a riprendere la gara ed entrare al riordino.
Nella assistenza immediatamente successiva Gerardo D'Avelli ha cercato di mettere pace tra tutti e si è recato personalmente e da solo presso l'assistenza di Tortora per parlare con il pilota. Nonostante una accoglienza iniziale non proprio "amichevole" la ragione ha prevalso ed è riuscito a convincere Tortora ad incontrarsi in disparte con Pranu dove i ragazzi, tra loro due, hanno discusso un pò ma si sono chiariti.
A quel punto, per cercare di non compromettere ulteriormente la gara di Tortora, abbiamo anche fatto pagare non uno ma due minuti all'equipaggio Pranu - D'Annibale, con l'intento di non ostacolare assolutamente ne Tortora ne l'equipaggio che lo seguiva, anch'essi molto veloci. Da quel momento tutto è filato liscio e la gara è proseguita senza ulteriori problemi. Resta da dire che dopo che i ragazzi sono ripartiti, alla fine della seconda assistenza, i familiari di Pranu - D'Annibale, comunque comprensibilmente agitati e contrariati per quanto accaduto, sono andati a protestare presso l'assistenza di Tortora dove è nato un altro battibecco, anch'esso conclusosi li."

Aggiungiamo a questa cronaca dell'accaduto alcune considerazioni che ci riguardano in prima persona.
E' stato più o meno velatamente detto che il nostro pilota sia stato appositamente messo davanti a Tortora per fare dell'ostruzionismo ed ostacolarlo nella sua partecipazione al trofeo. Il D'Avelli Racing respinge fermamente questa accusa ricordando che

1) l'elenco iscritti è stato redatto in forma autonoma dall'organizzazione del rally, che potrebbe fare un gradito intervento per confermare questa affermazione. Pranu è capitato davanti a Tortora ma poteva capitare davanti a chicchessia.
2) Quando abbiamo visto che Pranu veniva irrimediabilmente raggiunto da Tortora abbiamo subito chiesto i due minuti. Questi due minuti ci sono stati dati a partire dalla terza prova. Non credevamo che la situazione fosse vista da qualcuno in tale malafede, altrimenti avremmo fatto pagare al nostro equipaggio, fin da subito, un minuto di penalità.
3) Le lacrime sul viso della navigatrice e l'umiliazione del pilota accerchiato e minacciato al secondo riordino le hanno viste tutti. Non sembravano i comportamenti di chi (come è stato detto in seguito) stava facendo ostruzionismo, quanto i comportamenti di chi, alla sua prima gara, si è visto un sogno crollare addosso.
4) Non sappiamo chi fossero le persone che hanno aggredito l'equipaggio Pranu - D'Annibale alla fine del secondo riordino ma disdegniamo e rifiutiamo questi comportamenti, sperando che chiunque conosce quelle persone sappia isolarle ed allontanarle dal resto della comunità rallystica.

Con questo speriamo di aver apportato un pò di chiarezza in un episodio che resta comunque (e purtroppo) una brutta pagina del nostro rallysmo locale.
appreziamo il chiarimento effettuato dalla D' Avelli Racing, come sempre il Signor D' Avelli si è dimostrato un galantuomo. Ha spiegato i fatti così come sono accaduti nel bene e nel male. Rinnoviamo le scuse all' equipaggio Pranu D' annibale e in particolar modo al Signor D' Avelli. da Tortora.
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