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Originariamente inviato da SGHED
Cari rallisti,
sto leggendo e....divertendomi "un mondo" !!!
Certo che sa la bagarre e' questa, qui, in un semplice "forum di appassionati", immaginiamoci cosa potra' avvenire allora al Governo Italiano:in Parlamento o in Senato.
Almeno qui, trai banchi di Rallylink ci dilettiamo solo di automobiline e non dobbiamo convivere con la nostra "Luxuria" di turno; in ogni caso, perņ, a sentire qualcuno, i suoi cenni storici ed i sui aruspici presagi, la strada per i blackblocks dovrebbe a breve spianata anche nelle ps. delll'altopiano.
Ma non siamo a Genova.
Al di la' dell'idiozia pura, la cosa che mi dispiace e' leggere quanta considerazione vi sia nei confronti di coloro che, noi: Team Managers, D.S. o responsabili delle Case Ufficialmente riconosciute.....
Certo, siete abituati ad avere dei datori di lavoro, dei rappresentanti, dei sindacalisti, dei genitori che usano e vi trasmettono tali metri di valutazione e di considerazione, meglio che....
ma se, (come spero) ,le nuove generazioni dovranno essere coloro che ci sostituiranno un giorno al governo di ogni res pubblica, tratti essa automobiline, diritto civile, economia, finanza o quant'altro, allora spero che tutto quanto letto sia solo opera di disinformazione di una vostra giovane e fervida fantasia.
Esiste un accordo tra le Casa, sottoscritto, tale per cui nessuna di loro perfezionera' la scheda di iscrizione dei propri piloti al prossimo rally di Como, per tutte le varie motivazioni esposte, riesposte, e riririesposte.
Tutti gli "altri" sono liberi nelle scelte e nei comportamenti.
Ovvio che tale decisione (pubblicamente nota) comporta delle difficolta' politiche e di gestione dell'immagine considerato che le Case considerano terminato il Campinato Italiano Conduttori e Costruttori alla decima gara. (ma questa e' una questione che riguarda direttamente ed sclusivamente i diversi responsabili Marketing)
per quanto riguarda invece la questione posta in questo topic, la risposta allora e' si': Le case appartenenti all'ANFIA ed all'UNRAE non parteciperanno al Rally di Como con i piloti (e con nessun altro) da esse iscritti al Campionato Italiano Rallies 2007.
questo per maggior chiarezza di informazione e per terminare questa sequela di errate supposizioni che possono solo trasformare una seria discussione in
una NON esilarante "baruffa ciosota"
con un arrivederci sui campi di gara
cordialmente
sghed
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