Ammettiamo che nelle prossime due settimane non venga resa disponibile la fiche R per la New Clio, e ammettiamo che al Provincia di Roma ce ne siano alcune iscritte con caratteristiche che sarebbero, allo stato attuale delle cose, classificabili come K.
Non verranno ammesse in quanto K11?
Verranno ammesse perchè siamo italiani, siamo brava gente, e non bisogna affossare chi ha investito su queste vetture e vive del frutto di questo investimento?
Chi tutelò gli investimenti di quelli che qualche anno fa avevano le Clio, le Mégane, le 306 K11 e si "attaccarono al tram" insieme a quelli che avevano le A8?
Il rischio d'impresa c'è per tutti: chi non risica non rosica, ma la gatta frettolosa fece i gattini ciechi.
Adesso quelli che hanno le New Clio non dovrebbero sperare nel fatto che siamo italiani brava gente e che si può temporaneamente lasciar correre su una cosa marginale come una letterina sulla fiche di omologazione, ma dovrebbero giustamente e rumorosamente protestare con Renault che non li mette in condizione di utilizzare quello che hanno così a caro prezzo comprato.
Stesso discorso per le C2 chiamate R2 dalla stassa Casa, che ad oggi "si dice" abbia pronte due fiches, completamente diverse l'una dall'altra e che costringeranno i possessori di R2 "prima generazione" a costose modifiche per poter uscire dal ghetto delle K10 per entrare nel salotto buono delle R2.
Del resto negli ultimi due anni (solo a titolo esemplificativo perchè queste cose si vedono più o meno gravi in tutte le classi e per tutti i modelli) di C2 con allestimenti a dir poco fantasiosi si sono viste correre in A6 senza che nessuno dicesse niente, quindi è facile che il gruppo dei furbi continuerà a lucrare indisturbato alla faccia dei regolamenti e di quelli che li osservano.
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Nicola
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