[Dedo]

caro EM, diciamo che ho passato almeno un ora la telefono giovedì pomeriggio per fare in modo che non venissero i miei sponsor ne i loro amici. Se fossero venuti tra pessima logistica (di cui tutti gli operatori del settore e gli appassionati si sono lamentati) con parco e prove lontanissime, e il parco assistenza da panico sarebbe certamente stata l'ultima volta che li avrei avuti ospiti.
Essendo quelli che finanziano le mie gare, ci terrei a tenermeli buoni, che dici? Se no poi vado ad aumentare la schiera di quelli che si lamentano che i rally costano troppo!!

Io credo che si debba fare tutto per far si che persone ESTRANEE al nostro mondo siano invogliate ad entrarci in modo da aumentarne popolarità e consenso e non il contrario!

Il parco era collocato in un'area lontana da ogni zona pubblica e questo per me è già motivo di seria critica.
Il fatto che i miei meccanici abbiano dovuto lavorare nel fango e male non mi spinge a ricordare nostalgicamente che all'inizio degli anni 70 questa era la regola. Se devo rimpiangere la meravigliosa epoca pioneristica del rallysmo non voglio farlo per gli aspetti negativi, ma magari per il fatto che di gare se ne facevano 40 ogni anno ed erano di conseguenza dei veri e propri eventi e non 150. Oppure anche che le prove speciali erano diverse ed in linea e non ripetute 3 o 4 volte, per altro uguali ogni anno.

Posso anche aggiungere che non reputo sano per la specialità dover fare 700km di trasferimento per soli 190km di prove speciali. Il mio amico Pasi Hagstrom era sconvolto, da loro solitamente il rapporto è 50/50 o meno!
Ma questo non lo dico perchè mi sia stancato a guidare anche solo in trasferimento la mia meravigliosa 207, ma perchè non credo faccia la felicità degli abitanti. Anche se sono sicuro che fa quella dei vigili di Pereto che hanno saggiamente messo l'autovelox con il limite dei 30km/h in un posto dove tutti i concorrenti, gli spettatori, gli addetti ai lavori ecc sono dovuti passare ben 11 volte in due giorni per andare dalle prove al parco :-)
Vedrai come hanno riempito le casse.... come era già suuccesso 5 mesi fa per il Montefeltro!

Il San Marino è una gara bella, tecnicamente molto difficile per uomini e mezzi, organizzata da persone che io stimo e con le quali nutro un rapporto di sincera amicizia. Però ho una idea personale diversa di quello che dovrebbero essere i rally. E' la mia ed ho cercato ad applicarla al rally di Teramo che nel 2005 secondo me è stata una manifestazione che avrebbe dovuto dare l'esempio da questo punto di vista.


Certamente ci sono dei motivi, neanche difficili da capire, che hanno spinto gli organizzatori a prendere certe decisioni. Posso comprenderle ma non le approvo, anche se spero presto di avere l'opportunita di tornare a fare quattro traversi in zona :-)

Per chiudere con un aspetto positivo dico anche che la partenza non è stata affatto male, certamente migliore di quelle fatte davanti agli impianti sportivi nelle scorse edizioni.

Se poi serve un contributo per portare Ceccoli a Lourdes, contate pure su di me, anzi magari lo accompagno ma è meglio se facciamo guidare qualcun'altro se no ci fermiamo per strada!! :-)


ciao

dedo