Quote:
|
Originariamente inviato da R.1 Competizioni
Per prima cosa, Grazie a Rallylink, Claudio e Loris.
Dopo un anno di rodaggio, sudore, fatica, R.Trophy è una realtà.
Piccola, grossa, chi può saperlo, i riscontri sono stati più che buoni, le amarezze tante ma superate dalla passione, quella passione che non mi farà mollare mai.
Questo spazio è per voi, per suggerire, per criticare ma non per offendere, per crescere insieme e per permettere a più persone possibili di entrare in questo mondo.
Appena avrò tempo vi racconterò dove vuole arrivare R.Trophy, sogni ?
Mai smettere di sognare, un passo per volta si arriva, nulla è impossibile.
Grazie
Paolo Sottosanti
|
"Mai smettere di sognare,
un passo per volta si arriva, nulla è impossibile."
Eccomi, sono state settimane intense, stressanti, quelle da dire " chi me l'ha fatto fare" trovarsi ad organizzare il 2008 ed il 2007 da concludere.
Ci dispiace aver dovuto fare "marcia indietro" sul progetto 2008 delle scorse settimane, ma come evidenziato in grassetto sopra ci tenevo e ci tengo a fare le cose "un passo per volta", quello che ci veniva chiesto era un passo in questo momento troppo lungo e soprattutto con tempi troppo ristretti.
Ora il 2008 è delineato, trovate tutto quello che vi può servire
LINK per programmare la vostra stagione futura se lo vorrete con noi e se qualcosa non vi convince o non si capisce sono qui a rispondervi.
Tra 20 giorni si disputerà la 1° Finale di R.Trophy, esserci arrivati è una scomessa vinta con me stesso e con tutti quelli che dubitavano e sparavano sentenze.
Il primo U23 della Finale di R.Trophy 2007 prenderà il via grazie a noi a almeno 4 gare del CIR 2008 su una C2 R2 Max supportata da Advan-Yokohama, Toora Competizioni, RallySprint, l'unico suo pensiero sarà guidare ed il mio metterlo nelle migliori condizioni per farlo.
Arriverà in sede una Citroen C2 S1600, una C2 R2 Max e un domani una Citroen S2000 ( se realizzata da Citroen), questo è il sogno ed il percorso di R.Trophy e la cosa più bella sarebbe vederci sopra quell'U23 che ci ha dato fiducia "ieri".
Grazie ancora
Paolo Sottosanti