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Non voglio fare l'angioletto perchè 18 anni li ho avuti anch'io e onestamente penso che chi più e chi meno,a 18 anni tutti quanti abbiamo fatto qualcosa di sbagliato con un auto tra le mani...
Avere genitori severi conta,ma fino ad un certo punto...
Possono dirti tutte le fiabe di questo mondo e farti tutte le minacce di castigo che voui per un ritardo o cos'altro...Ma quando esci di casa e prendi la macchina ci sei tu alla guida e non loro...
Sei tu che decidi quanto schiacciare il pedale,e diciamoci la verità signori,chi di voi a 18 anni non ha mai pensato di essere il nuovo Carlos Sainz dei rally?
Anch'io da neo patentato ero così,poi un giorno un dannato palo della luce in cemento mi ha attraversato la strada e.....ho imparato la lezione che i miei mi dicevano sempre e io puntualmente scordavo nel giro di mazzo secondo.....Ma quel giorno,dopo il botto mi sono tornate in mente le parole di mamma e papà...Beh,da allora mi sono dato una bella calmata e da quel giorno non sono più riuscito ad andare forte in macchina quando avevo passeggeri a bordo e anche quando giravo da solo mi davo dei limiti...
Sono stato molto fortunato quel giorno ma purtroppo tanti altri ragazzi non sono stati fortunati come me e forse non hanno nemmeno avuto il tempo di imparare la lezione....
A 18 anni è così,ci sentiamo padroni di noi stessi,della macchina e del mondo intero,poi basta una reazione brusca del mezzo e li tutti i nostri castelli in aria cadono...
So quanto sia difficile,ma vorrei solo che qualcuno provasse a capire la lezione pensando molto bene prima di fare certe cose o magari facendo un giro in un pronto soccorso di città il sabato notte...
Non bisogna pensare solo a noi stessi,anzi,in questo caso intendo per sicurezza in auto con altre persone a bordo,bisogna pensare prima agli altri e poi a noi...
Senza contare che per la strada girano altri veicoli e come spesso le cronache raccontano sono anche questi ultimi che pagano le conseguenza di un nostro brutto errore...