[R.1 Competizioni]

Credo che "specificare nel dettaglio" tutte le possibilità di danneggiamento della vettura sia cosa praticamente impossibile da fare, a meno che non si voglia stilare una distinta base delle vettura e per ogni singolo componente o famiglia di componenti fare un'analisi dettagliata della percorrenza, della fatica, delle percentuali di difettosità alla nascita del componente, di una certificazione di garanzia del montaggio a regola d'arte emessa da un terzo ente certificatore riconosciuto da entrambi i contraenti, ecc., ecc..
E "specificare nel dettaglio" tutte le possibilità di danneggiamento addebitabili all'equipaggio richiederebbe una quantità di parole e carta da accelerare sensibilmente la deforestazione della furesta pluviale amazzonica.
Al punto 8 del Contratto (i cui contenuti sono complementari al Regolamento) è indicato il trattamento in caso di danneggiamento della vettura: nel caso di mancanza di fiducia del pilota nei confronti del proprio noleggiatore, può sempre chiedere la documentazione fotografica del danno, farla periziare, ed eventualmente ricondurre tutto al Codice Civile, che prevale di certo su Regolamento e Contratto.
Come già detto, la lettura dei dati nella centralina elettronica e l'obbligo di accensione del camera car aiuteranno a stabilire le rispettive responsabilità.

Sabato scorso a pranzo siamo stati in un ristorante carino e nell'insalata ho trovato un grazioso bruco verde. Abbiamo chiamato la cameriera e le abbiamo presentato il bruchino, chiedendo che ci venisse cambiato il piatto con una portata diversa. La cameriera si è profusa in scuse, ha sostituito il piatto con la nostra nuova richiesta e al momento di pagare il conto abbiamo scoperto che non solo non ci era stata fatta pagare l'insalata con bruco ma anche che, per scusarsi dell'inconveniente, non ci avevano addebitato nemmeno la portata sostitutiva.
Avrebbero potuto fare delle scelte diverse: scusarsi e non farci pagare l'insalata, scusarsi e basta, scusarsi e riportarci la stessa insalata senza bruco. Hanno fatto una scelta che ci ha resi contenti e mantenuti clienti.

Per quanto riguarda la foratura, non credo che questa sia in nessun caso imputabile a R.1 Competizioni, quindi perchè mai dovrebbe reintegrare gratuitamente un pneumatico forato? Resta comunque fermo il fatto che, data la dotazione regolamentare di pneumatici per ciascun pilota, il pilota che fora non è costretto ad acquistare un pneumatico nuovo, può tranquillamente attingere dalla propria dotazione di base.
Mi chiedi se fosse il caso di inserirlo nel regolamento: si, per noi era proprio il caso di farlo per essere il più chiari possibile anche nelle eventualità che tu sopra citi e che sono facilmente risolvibili e quantificabili (es.: costo pneumatico).

Quali casi (quanti in percentuale) puoi citarmi di aziende operanti nel motorsport che rendono disponibili i contratti su Internet in modo che il possibile acquirente li possa leggere e analizzare con calma, magari insieme a qualcuno più esperto (visto che hai citato i giovani inesperti)?