Cronoscalate clandestine, 7 denunciati

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Riporto un articolo apparso OGGI su un quotidiano locale friulano (Messaggero Veneto)

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Blitz dei Cc nella notte a casera Razzo nel Bellunes. Le competizioni avvenivano su una strada aperta al traffico con rischio di incidenti. Erano molti gli spettatori
Cronoscalate clandestine in auto, 7 denunciati

Cronoscalate clandestine sulle strade ghiacciate di montagna in Cadore: sette friulani denunciati, tutti giovani (4 di Tarcento, 2 di Tolmezzo e uno di Latisana), altrettante auto sequestrate. E una notte di identificazione in caserma per decine di "spettatori", arrivati dal Friuli. Da tempo la strada che si snoda tra i tornanti innevati che da Casera Razzo porta a Sella di Razzo diventava, nella notte, una pista per bolidi con motori truccati impegnati in cronoscalate clandestine. L'operazione dei carabinieri di Cortina d'Ampezzo si è chiusa con la denuncia di 7friulani e al sequestro di altrettanti mezzi. I denunciati sono accusati di aver infranto l'articolo 9 del codice della strada (partecipazione a competizioni di velocità non autorizzate con veicoli a motore). I ·bolidi. posti sotto sequestro, convalidato dal giudice per le indagini preliminari Aldo Giancotti, avevano tutti il motore truccato. Si tratta di mezzi di grossa cilindrata: due Toyota Celica. una Subaru, una Bmw 320, una Peugeot 106, una Opel Vectra e una Clio Renault.
L'operazione, coordinata dal capitano Filippo Vanni, è scattata poco dopo l'una della notte tra giovedì e ,venerdì. Quando, al termine della cronoscalata, le automobili si sono incolonnate per ridiscendere dalla strada di Sella di Razzo è scattato il blitz dei carabinieri. Cinque pattuglie, coi lampeggianti, hanno chiuso la strada a nord e a sud in modo da rendere praticamente impossibile ogni via di fuga. I sette piloti delle auto impegnate nella gara clandestina sono stati portati nella sede della caserma di Vigo, dove è stato loro notificato il provvedimento di sequestro dei mezzi e la denuncia penale in base all'articolo9 del codice della strada. Nessuno dei sette giovani denunciati ha ammesso di aver partecipato alla gara clandestina. Tutti hanno sostenuto di aver fatto un giro per «dare un'occhiata al panorama innevato” di Sella di Razzo, a quota 1760 metri.
L'operazione dei carabinieri di Cortina ha permesso di fare luce su un fenomeno "sommerso" del Bellunese. Tante voci si rincorrevano su presunte gare clandestine sulle strade isolate di montagna. Ma mai si era riusciti a far emergere concretamente questo fenomeno. Il blitz è stato messo a segno grazie all'azione di un maresciallo che a bordo di una Panda 4x4 si è infiltrato tra la cinquantina di spettatori, in gran parte friulani, che si erano messi ai lati della strada per assistere alla gara. Il militare, nel corso della gara, ha annotato le targhe delle auto partecipanti, segnalandole via cellulare ai colleghi che erano nelle vicinanze, pronti a intervenire con un blitz.
Da notare che la strada non era stata chiusa al traffico esterno. Ciò significa che se qualche automobilista, ignaro della gara clandestina, nonostante la tarda ora, si fosse messo in viaggio percorrendo quella strada, avrebbe rischiato di essere coinvolto in un grave incidente. Ora i legali dei giovani denunciati hanno già annunciato la richiesta del dissequestro delle automobili dei loro clienti. Ma l'ultima parola spetta al giudice.
Marco Filippi

[.:: Racingworld.it® ::.]

Allucinante...

[Marcs]

[Toivonen]

Una cosa del genere non era MAI successa!

Quando nevica siamo tutti chiusi in casa, davanti al caminetto col Cameo Ciobar...

[Plucos®]

[SP]

che disorganizzati...non avevano neppure i cronomestri
adesso mi aspetto di vedere una ventina di messaggi di moralisti...

[ForeverBlue]

Grandi!!!

cazz..se chiudevano la strada facevano le cose fatte per bene..!!

chissa se correvano con le stampo!!! eehe

[via di lììì]

Originariamente inviato da SP

che disorganizzati...non avevano neppure i cronomestri
adesso mi aspetto di vedere una ventina di messaggi di moralisti...

cronometristi?!?!?
e i fotografi...?!?!...

[OIBAF]

Visto che c'era anche la neve lo potevano chiamare anche "Rally clandestino".

Prima che mi attaccate ragazzi s-t-a-v-o s-c-h-e-r-z-a-n-d-o

[via di lììì]

Originariamente inviato da OIBAF

Visto che c'era anche la neve lo potevano chiamare anche "Rally clandestino".

Prima che mi attaccate ragazzi s-t-a-v-o s-c-h-e-r-z-a-n-d-o

continuiamo allora ancora sullo scherzo...dovrebbero arrestare il naviga della pubblicità della merendina fiesta ahahah

[MPOWER78]

Tu pensa quel poveretto con la Vectra.... prima il danno poi la beffa!

[gisto]

arrestare pure chi l'ha ideata quella pubblicità, non ha niente a che fare con il mondo dei rallyes e che messaggio sbagliato che da a tutto il pubblico che non conosce questo sport, avete visto un indicazione, una fettuccia, un commissario di percorso, come se le corse si svolgessero così in aperta campagna alla vista di mucche al pascolo... non sono tanto d'accordo con questa informazone distorta, magari erano quattro ragazzotti di montagna che facevano due sane sgommate in allegria e a quell'ora di notte chi mai ci sarà passato per quella strada...

[@lberto]

E perché quando si avvicinano le gare di zona nn ci sono le classiche strade sperdute in montagna che diventano percorsi per testare le macchine da corsa con tanto di furgoni e tende dell'assistenza??? Per quanto riguarda la pubblicità della Fiesta... quanti di voi quando navigano USANO I GUANTI?

[MaxMRE]

Benne benebene e benebeneeeeeeeeee.....................

spero che non si sia mai fatto male nessuno su quelle strade ma chiamare gare un passare a velocità sostenuta senza nessuno che guarda i tempi è il massimo.....
o vinceva ch faceva meno danni ?

se fermano tutti i gruppi di amci che passano a guardare con la neve il paesaggio anche dalle nostre parti sai quante macchine sequestrate comprese quelle di molti rallysti in voga ........

ma andate a fermare gli spacciatoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii vergogna.....................

[CELE]

Toivo io sto davanti alla stufa a pellet