13° Rally Val Varaita e Valli Cuneesi

[Sergiozoom]

Originariamente inviato da SOVE.IK

Io non sono un "pilotone", ma quando corro cerco di dare il massimo.
Detto questo quando vedo il verde in ps cerco di trovare la concentrazione massima in quel mix di note, traiettorie, velocita' e tecnica.
Io in ps non vedo nessuno! neanche i commissari.
Vedo le loro bandiere esposte.
Se vedo una macchina ferma cerco il radar ed il naviga e cercando l' "ok".
Se vedo la macchina che mi parte davanti ferma cerco di capire al volo la situazione, se e' tutto ok e la mia macchina ci passa.... via!
Concordo pienamente le parole del mio presidente Marku
Vicino a tutte le persone che stanno soffrendo in prima persona.
Vittorio

...e proprio qui sta spesso il problema...
Amatori che si comportano da cinici professionisti.
Mi spiace ma a leggere 'ste cose mi vengono i brividi

[DELTONiaco]

Originariamente inviato da pultroppo

...i commissari sono i primi che devono dare l'esempio e stare in zone sicure...solo che alcuni di loro fanno questo mestiere per vedere meglio le macchine anche purtroppo...

esatto, sarà mica per questo che nessuno segnala mai al capo prova che gli spettatori (seppur avvisati) non vogliono spostarsi dai punti pericolosi?
Per Poolrally: è vero, l'apripista con l'MG era troppo impegnato a fare il ***** (rischiando anche di investire due persone) ma quello prima con la Delta ha rallentato molto la propria andatura quando era dietro al muro: che si sia accorto che qualcosa lì non andava e magari l'abbia anche comunicato a fine prova? Quindi ci si dovrebbe chiedere perché non sono stati presi provvedimenti...

[Sergiozoom]

Originariamente inviato da POOLRALLY

1. L'amico Tiziano non si é fermato perchè, vedendo il video su internet per quello che si può vedere, il commissario si era in mezzo alla strada, ma le bandiere dov'erano? sarebbe stato dalla parte del torto se non si fosse fermato con un commissario piazzato in mezzo alla strada con due bandiere incrociate o con una bandiera rossa. Lui ha rallentato, e tanto, ma non poteva capire che doveva fermarsi. A mio parere.
Paolo

Parere sbagliato: nessuno da dentro l'auto poteva sapere cosa avrebbe trovato girando l'angolo attorno alla casa, bandiere o non bandiere se vedi gente letteralmente inmezzo alla strada se non ti fermi vai a passo d'uomo.

Originariamente inviato da POOLRALLY

3. Mi fa riflettere anche il fatto che la persona deceduta sia un fotografo, così é stato detto, con relativo pass nominativo, quindi una persona che seguiva i rally, sapeva i reali pericoli che questo sport può portare.
Paolo

NON era un fotografo!!!!
A tal proposito vorrei ringraziare l'organizzazione per il chiarimento effettuato proprio tra questi post, come già segnalato da Kop, e sarebbe sempre meglio leggerli TUTTI prima di intervenire, discussione lunga o corta non importa, altrimenti si rischia di non sapere cosa é stato già detto e di dire sciocchezze...

[Radio Rally]

Solo per chiarezza: le radio vhf e uhf che citate sono utilizzabili solo se si ha licenza e patente da radioamatore.
Gli ufficiali di gara che volessero usare queste tipolgie di radio devono sostenere l'esame.Per questo vi sono i radioamatori.Questi però sono allo start, allo stop e negli intermedi definiti ogni 5 km di PS (oppure, ce ne possono essere di più nel caso venga richiesto dall'organizzatore o dal direttore di gara).Spesso diversi gruppi usano i CB o gli lpd (che hanno una bassa portata), talvolta anche i PMR.
Scusate per la precisazione.

Condoglianze alla famiglia, un forza a Manuel e naviga!

[MisterFantasy]

Originariamente inviato da pultroppo

si vede chiaramente che ci sono commissari e fotografi in quel punto...uno addirittura mi sembra di capire sia inginocchiato nel punto dove nel second passaggio ha picchiato la focus....

ma stiamo scherzando....?
i commissari sono i primi che devono dare l'esempio e stare in zone sicure...solo che alcuni di loro fanno questo mestiere per vedere meglio le macchine anche purtroppo..
***** ma ci arrivano o no che non e una pettorina a salvargli la vita...?
e lo stesso dicasi per i fotografi muniti anche di pass...?

Sono assolutamente d'accordo !!!
Se un punto è pericoloso, lo è per tutti, nessuno escluso !!!
Non esiste che il pubblico venga allontanato, poi nello stesso posto si piazzano commissari, fotografi, carabinieri, la forestale, ecc...
Non può e non deve "passare" il messaggio: "siccome io ho la pettorina/la divisa/il pass, qui ci posso stare...!"
La gente potrebbe arrivare alla conclusione che "se ci stanno loro, vuol dire che non è pericoloso, ci cacciano solo perchè sono arroganti e presuntuosi...!"
Se al posto del povero spettatore, venerdì sera ci fosse stato un commissario, un carabiniere, o un fotografo accreditato con tanto di pass,
cosa sarebbe cambiato ??? Sarebbe morto "a norma di legge o di regolamento" ???
Ci tengo a precisare che io sono anche un ufficiale di gara, ma sinceramente ci tengo alla pellaccia...!!!

[Roberto Mignani]

mi unisco alle condoglianze alla famiglia è assurdo perdere un proprio caro cosi!!!!
a me è successo ben 2 volte di essere investito da una macchina in gara, entrambe le volte per una fatalità, fortunatamente sopratutto la prima volta non so come sicuramente un miracolo non mi sono fatto niente, il mio primo pensiero è stato di chiedere scusa a l'equipaggio che era davvero sconvolto....quindi spero proprio che manuel e naviga non passino guai perchè loro in tutto questo non c'entrano niente...
per quanto riguarda l'equipaggio che non si è fermato non mi sembra giusto giudicarli anche perchè loro non potevano fare nulla lo stesso, a me è capitato tante volte in gara di trovare tanta gente davanti fermarmi per poi capire che non era successo niente e ripartire, magari solo perchè una macchina era ferma un pò più avanti, i piloti in questione non hanno capito la gravità della cosa ma oltretutto non potevano farlo stavano correndo su una wrc una macchina che non ti da tutto questo tempo per riflettere loro hanno visto la focus sbattuta la gente che lì ha fatti rallentare appena superata la curva strada libera e sono andati via..... come ha gia scritto qualcuno un pilota cerca le bandiere!!! adesso è inutile accanirsi contro di loro!!!

[Kop]

Originariamente inviato da matto 71

Un pò di chiarezza da fare e una domanda da porre. Cominciamo dalla domanda: il punto dove è accaduto l'incidente era una postazione intermedia o un punto radio?

http://www.testrally.com/images/guida/brondello.html
praticamente quasi a fine ps.

Originariamente inviato da matto 71

Se non lo era la bandiera rossa non è prevista..

Se vedi il video:http://it.youtube.com/watch?v=15ymbdqAvLQ al secondo 12 si vedono 3 bandiere gialle, e una "cosa" rossa ma NON è una bandiera, infatti nelle sequenze successive non c'è traccia di bandiera rossa.

Segnalo questo comunicato stampa:

Cuneo - Un grave incidente avviene al 13° rally della Val Varaita. Succede intorno alle 22, nel corso della ps 3 di Brondello, nell’inversione sulla piazza di Isasca. L’equipaggio 14 Sossella-Ronzani su Ford Focus Wrc allarga la traiettoria e finisce in una zona vietata al pubblico, dove però si trova uno spettatore, sollecitato più volte a lasciare quel punto dai commissari di percorso presenti. L’auto urta il muretto di un monumento che si sgretola. L’uomo cade e batte fortemente il capo. Appare subito in condizioni gravissime ai soccorritori; sul posto sono presenti 4 medici, e accorrono due ambulanze con rianimatore a bordo. Inutile purtroppo ogni tentativo di rianimazione. La prova viene subito sospesa. La direzione gara e l’organizzazione decidono di sospendere la manifestazione in segno di lutto.

Luca Betti è stato il primo pilota a fermarsi sul luogo della tragedia ed a allertare a fine prova speciale i soccorsi:
"Quando sono giunto sul luogo dell'incidente mi sono subito fermato. Poi dopo pochi secondi una persona mi ha chiesto in modo allarmato di andare a fine prova per chiamare i soccorsi. A quel punto ho capito che la situazione era grave e mi sono precipitato a chiedere l'ambulanza. L'intervento è stato immediato e rapido, ma purtoppo non c'è stato nulla da fare.
Immediatamente sono rimasto profondamente colpito dalla tragedia. In quei momenti ti passa la voglia di correre in macchina.
Questa mattina poi mi sono informato sui fatti, ho sentito più opinioni e mi sono fatto un'idea in merito.
In questi momenti, molti punteranno il dito su di uno sport pericoloso, su situazioni già vissute e cercheranno dei colpevoli.
Da ciò che ho sentito, ritengo, che il povero spettatore-fotografo sia stato molto imprudente e nonostante sia stato più volte richiamato di spostarsi dalla posizione che occupava, non abbia considerato la pericolosità di quello che stava facendo. Se i commissari lo avevano più volte avvisato, un motivo ci doveva essere...
Credo che ora sia ingiusto colpevolizzare questo sport, il pilota coinvolto, gli organizzatori, le autorità che ne permetto lo svolgimento. E' stata una fatalità, come purtroppo tante ne succedono nello sport e nella vita di tutti i giorni, forse aiutata dall'imprudenza di una persona che ora non c'è più. Io e il mio staff ci uniamo al lutto della famiglia e dei cari di Tommaso Gorga."

Dunque, questa non può e non deve essere una giornata di festa, di sport e di divertimento, deve essere una giornata di lutto ma, soprattutto di riflessione. I rally salgono alla cronaca solo in caso di eventi luttuosi e per altri motivi, se ne parla sempre poco. L’imponderabile esiste, nei rally, in tutti gli sport e nella vita a volte il fato è subdolo e maligno.

A questo punto, poco importa della bellissima gara di Luca Betti fino lì disputata.
Non c’è stata festa per le sue cento gare, ma solo un profondo silenzio.
http://www.rallylinknews.com/news/in...06&Item id=29

[DELTONiaco]

Giusta precisazione, però ci sono anche i cellulari! Non c'è campo? Ok, allora fermo un apripista e gli dico: "guarda, qui succede questo e questo, avvisa giù"...

[massi]

Bisognerebbe fare come hanno fatto a Torino che hanno preso a sberle quello che ha tirato il petardo e portato fuoria dallo stadio, ci vorrebbe un po' piu' di sale in zucca da parte di certa gente quando va a vedere certe manifestazioni....anche da parte degli addetti ai lavori...per quanto riguarda chi partiva dietro se magari alzava leggermente di piu' il piede poteva capire meglio la gravita' dell' accaduto (anche se si fermavano non potevano evitare la tragedia...magari!). volevo fare i complimenti ai soccorritori xche' dal video sembra arrivino sul posto in pochissimi minuti. Anche ieri quando percorrevamo con il mio pilota le p.s. del Torriglia c' era gente di fronte alle staccate, ho visto commissari all' esterno delle curve seduti con le gambe incrociate a segnare i passaggi dei concorrenti, ho visto mamme con le braccia conserte e i relativi bambini liberi di scorrazzare ai bordi della strada.........ci vorrebbe un po' piu' di sale in zucca da parte di tutti.Il rally dovrebbe essere una festa per tutti cerchiamo purtroppo di fare esperienza di quello che e' accaduto gia' fin dal prossimo rally e andiamo avanti!!!

[Lelequattro76]

Originariamente inviato da sconosciuta

Già, e nessuno era in macchina con Borsa

Giusto ma nn vi sembra ora di finirla di accanirsi con un equipaggio che nn a fatto ne piu e ne meno di quello che facciamo tutti noi. A rallentato visto la macchina nessuna richiesta di soccorso e quindi al fine ps a avvisato dell'uscita della vettura tutto giusto! A domanda quanti di voi abili contestatori venerdi erano in ps o come me sono passati in ps?O semplicemente avete visto il video e avete capito tutto!

[SOVE.IK]

Originariamente inviato da Sergiozoom

...e proprio qui sta spesso il problema...
Amatori che si comportano da cinici professionisti.
Mi spiace ma a leggere 'ste cose mi vengono i brividi

Oppure amatori consci di correre un rally e consapevoli di poter essere pericolosi se non concentrati al massimo.

[GENO]

Anche io direi di dargli un taglio con questa storia.. l'unica cosa che posso dire è che quella persona NON DOVEVA RESTARE in quel punto a vedere la gara.. come detto stamattina mi spiace per lui e per i suoi famigliari ma certe cose a volte sono evitabilissime e li vuol dire andarsela a cercare!!!

[sconosciuta]

Rileggi i miei interventi e vedrai che il senso di quello che ho scritto è che Borsa secondo me non poteva rendersi conto di quello che era successo e che da fuori è facile dare giudizi sbagliati

[via di lììì]

Originariamente inviato da GENO

Anche io direi di dargli un taglio con questa storia.. l'unica cosa che posso dire è che quella persona NON DOVEVA RESTARE in quel punto a vedere la gara.. come detto stamattina mi spiace per lui e per i suoi famigliari ma certe cose a volte sono evitabilissime e li vuol dire andarsela a cercare!!!

davvero scocciante nè? ho visto prove sospese per molto meno! oppure dover intervenire io a far spostare la gente e non di peso (una volta si ) ma semplicemente facendo sentire ridicola quella persona...rischiando sempre di prenderle tra l'altro....ma cosa non si fa per i rally???
comunque al prossimo rally (sanremo per me) non so proprio cosa farò...ma ho una provocazione in mente!
ciao nadir

[Delta_S4]

Originariamente inviato da Sergiozoom

Ma che senso ha che un organizzatore faccia del proprio meglio per fare una bella gara, che si cerchi di avere il meglio per quanto riguarda le vetture ed i piloti al via, e quindi di fare di tutto per rendere la propria gara un richiamo per il pubblico, se poi quando il pubblico arriva la si sospende?!?
Qual'é il limite massimo? Quanta gente ci può o non ci può essere?
Non é lì il problema, ma piuttosto quanto é pericoloso il passaggio delle vetture su una certa strada, e quale é invece il limite giusto raggiungibile dalle auto da rally!
Non si può lasciare libere le regole all'infinito, le strade son sempre strade e non circuiti, e la gente é giusto che ci sia, possibilmente tanta. Ok le zone pericolose, ma oltre un certo limite non c'é fettuccia che tenga, se le auto vanno sempre ed ovunque troppo forte.

Beh se si vuole sapere qual'è il limite massimo di gente che puo stare in prova, si fa come in altri stati dove l'accesso alle PS è controllato (per non dire a pagamente, perchè altrimenti meno della metà della gente non verrebbe più a vedere i rally in Italia).... Poi, quando si raggiunge un certo limite si dice, mi dispiace non possiamo più farvi entrare.... Se poi non ti sta bene te ne vai da un'altra parte, oppure, invece che andare a dormire alle 5 di mattina per poi svegliarti alle 8:30 per andare poi a vedere la PS alle 9, vai a dormire a mezzanotte massimo all'una e ti sveglia alle 7 per essere in PS alle 7:30-8 cosi sei sicuro di vederti le macchine e sceglirti il posto migliore... Questo però puo essere fatto se, e solo se, da entrambe le parti, pubblico e commissari-federazione, c'è la massima serietà, e non il classico umma-umma all'italiana, dove chi èpiù furbo e che ha più soldi è sempre premiato....