13° Rally Val Varaita e Valli Cuneesi

[volevo chiedere...]

Originariamente inviato da CELE

io penso solo una cosa....invece di criticare pubblico, piloti che nn si sono fermati, commissari, organizzazione...magari stare tutti in silenzio per rispetto a Sossella- Ranzani e alla famiglia della persona coinvolta.

sono perfettamente d'accordo con te CELE!!!

su questo forum ho letto anche tanta ipocrisia... quasi a fare a gara a chi faceva più condoglianze di un altro... anche chi si "vantava" di aver saputo la notizia prima di altri... NO COMMENT!!!

rispettoso silenzio, nulla più!

[Lelequattro76]

Originariamente inviato da sconosciuta

Rileggi i miei interventi e vedrai che il senso di quello che ho scritto è che Borsa secondo me non poteva rendersi conto di quello che era successo e che da fuori è facile dare giudizi sbagliati

Infatti quello che dici e giustissimo e approvo in pieno!Io in fatti nn ce lo con te ma con tutti gli altri fenomeni che se la sono presi con una persona che nn centra assolutamente nulla!Come ho gia detto era semplice evitare questo bastava un po di buon senso e cosi magari ora parlavamo di tutt'altro! X Gil quota al 100%

[RS.]

Originariamente inviato da volevo chiedere...

sono perfettamente d'accordo con te CELE!!!

su questo forum ho letto anche tanta ipocrisia... quasi a fare a gara a chi faceva più condoglianze di un altro... anche chi si "vantava" di aver saputo la notizia prima di altri... NO COMMENT!!!

rispettoso silenzio, nulla più!

*****!!! se quel sabato mattina appena rientrato dal valvaraita,all'1:30..avessi saputo che dare qualche notizia era un "vanto".....non scrivevo niente..
era solo per dare qualche info a chi lo chiedeva..

[BASILIO ™]

io penso che la responsabilità di un incidente del genere non si possa imputare a tizio o caio, noi tutti prima che partecipanti di rally, siamo spettatori, e da spettatori dovremmo rispettare le norme di sicurezza imposte dagli organizzatori, commissari e forze del ordine, ma prima di tutto siamo responsabili della nostra persona e della nostra vita, troppe volte si manda a fanculo un commissario perchè ci dice di spostarci da quella zona, ma ***** da quella zona si fanno delle belle foto o delle belle riprese, si fotta il commissario io sto quì, poi mica le auto usciranno proprio quà, eppure succede !!!! poi parte lo scarica barile, colpa del pilota che ha sbagliato (NO ASSOLUTAMENTE), colpa del organizzazione che doveva controllare meglio il pubblico (POTREBBE ESSERE), colpa del commissario perchè doveva prendere a bandierate chi non doveva stare lì (NO ASSOLUTAMENTE) colpa del destino che ha voluto che ci fosse il povero malcapitato di turno (SI).
Non me ne vogliano i famigliari dello spettatore morto, ma il destino ha voluto così.

Condoglianze alla famiglia
Un abbraccio e un augurio di pronta ripresa a Manuel Sossella e Fede Ronzani !!!

[crastazza68]

ciao a tutti, vi seguo da molto tempo, mi presento sono un UDG da ben 23 anni appartenente al Club Ufficiali di Gara di Torino. Faccio in media una decina di servizi all'anno e ho avuto modo di partecipare anche a Rally di alto livello (Sardegna - seguendo e dando supporto alla macchina organizzativa, San Marino, Como, etc.
Venerdì sera ero sulla PS. 2 di Valmala [..]
Mi dispiace moltissimo dell'accaduto e ritengo che Borsa non possa essere accusato di nulla; ho avuto modo in passati rally di conoscere Tiziano ed è veramente un correttissimo pilota oltre ad essere un bravo ragazzo, [..]I problemi secondo me in tutti i miei anni di esperienza è che veramente a volte si fa poco o nulla per la sicurezza. Io sono radioamatore e ad ogni rally faccio servizio con 2 portatili (uno con la frequenza che decidiamo tra noi commissari, uno sulla frequenza della DG) e un veicolare per ogni evenienza. Io sono sempre in contatto con tutti, so gli ingressi, le uscite delle vetture...
Ci dovrebbe essere anche più serietà tra tutti e dico veramente tutti perchè ne ho viste di tutti i colori.
La sicurezza è una parte fondamentale e questo vuol dire:
1) dotare TUTTI i commissari di apparati radio e/o autorizzazione valide per quella giornata,
2) fornire tutti gli UDG del materiale necessario. Noi non avevamo neanche un elenco partenti/verificati.
3) far transitare come apripista personale "competente" e che non abbia a che fare con l'organizzatore
4) l'apripista deve dare il buon esempio. Se non lo sa fare bene, non lo faccia.
5) sulle prove dovrebbero esserci più forze dell'ordine. Noi UDG non possiamo fare nulla, possiamo dire più volte alle persone di spostarsi ma avete mai provato a far spostare una o più persone prendendosi dei vaffa......etc e/o rischiare di essere menato come successo ad alcuni di noi !!!
Vi racconto solo e poi chiudo sperando di non attirarmi polemiche, che quando in Sardegna (sarà un mondiale ma la sicurezza è valida per tutti) il Tiziano Siviero di turno (responsabile della sicurezza) considera il pubblico in posizione pericolosa, la PS non parte e in 2 minuti arriva l'elicottero che fa spostare poi tutti quanti.
In questo caso siamo in una situazione diversa, ma è fondamentale che lo 0 che parte 10 minuti prima, perlustri bene il percorso, verifichi eventuali problemi, si fermi....insomma faccia il suo dovere dando il buon esempio.
Saluti

[Colin85 - Andrea]

Volevo unirmi alle condoglianze ai parenti e amici del defunto, ai piloti coinvolti e all'organizzazione...

non voglio creare polemiche sull'accaduto, ma, vedendo il filmato presente su Youtube, secondo me, Borsa ha valutato l'accaduto come un incidente di gara (se in quella zona non c'era nessuno, era una semplice uscita di strada...) e quindi ha rallentato e proseguito la sua prova... e anke se si fosse fermato cosa avrebbe potuto fare??? inoltre, da dentro alla macchina, non è mai facile capire cosa succede fuori... gli schiamazzi degli spettatori potevano anke essere interpretati come incitamenti... ma non è di questo ke voglio parlare...

voglio solo ke non vengano incolpati i piloti (come al solito...) penso ke noi piloti dobbiamo essere più tutelati... ho fatto l'alpi orientali in n2 e ho trovato gente ke al mio passaggio si buttava dentro alla siepe x non essere investita... ragazzi, usate la testa quando andate a vedere questo magnifico sport... LA VITA E' UNA SOLA!!!!!!!

inoltre, penso ke i commissari debbano avere più poteri... ke, quotando crastazza68 gli apripista debbano dare il buon esempio, non far spettacolo... se devono far spettacolo, ke si iscrivano alla gara come tutti...

Con questo mi unisco a Cele in un rispettoso silenzio verso le persone coinvolte e mi auguro ke tutto finisca al più presto.

[Sergiozoom]

Originariamente inviato da via di lììì

Geno...tu hai ragione, il mio nick non è a caso lo sai..: ma se il posto sicuro indicato non è sicuro? anzi, se il posto in cui ti sei messo è reputato insicuro quando in realtà è sicuro?...basterà il buon senso?
io ho paura dei commissari sceriffi...credo che dopo questa storia ci sarà da
"litigare" tra virgolette, meglio dire "discutere animatamente" ai prossimi rally.
Come sempre l'italiano medio deve arrivare al fattaccio per scoprre le cose..
sono 3 giorni che sono profondamente amareggiato e deluso!

Io penso che una grossa verità stia proprio in queste semplici parole...
Verissimo che i piloti hanno assolutamente il diritto di sbagliare, verissimo che bisogna prendere a calci in c.lo chi si mette in posizioni assurde, e vere un sacco di altre e considerazioni; ma troppo, troppo spesso l'incompetenza di chi dovrebbe decidere quale zona é pericolosa e quale non lo é mi porta a pensare che forse non c'é scampo...
Commissari e Forze dell'ordine sono troppo poco preparate per assumersi una responsabilita del genere; non me ne vogliano gli UDG competenti, loro sono troppo pochi, mentre troppo spesso ho avuto modo di constatare la totale inesperienza di alcuni commissari; per non parlare di Poliziotti e Carabinieri, che il più delle volte non hanno la minima idea di cosa sia un rally (e questo é comprensibile), ma i loro interventi a volte rendevano la situazione ancora più confusa.
A chi non é mai capitato di vedere il pubblico posizionato in zone considerate sicure che in realtà sicure non lo erano per nulla?!
Il pericolo dei commissari-sceriffi esiste; se ti capita quello esperto e competente va tutto bene, anzi, averne, ma se ti becchi quello che nonostante non ne capisca un tubo si avvale dell'autorità conferitagli dalla pettorina... ciao.
La soluzione più ovvia sarebbe invece che ognuno sapesse ciò che é meglio per la sua l'incolumità e per la tranquillità di piloti ed organizzatori, ma la vedo veramente dura; troppo il pubblico che si reca lungo le PS senza avere la minima conoscenza di ciò a cui andrà ad assistere, troppi i ragazzini sbruffoni che, magari complici alcune bottiglie di vino, per farsi belli davanti agli amici o alle ragazze "sfidano" le più semplici norme di sicurezza, e via dicendo...
E per chiudere il discorso Borsa-Berra, é solo perché li reputo seri e sportivi che mi ha un po' stupito il loro comportamento; dietro l'angolo della casa non sapevano cosa potesse esserci, quindi le evidenti segnalazioni, seppur senza bandiere, avrebbero dovuto essere prese più in considerazione.
Ma come ho già detto quello che a mio parere é stato un vero errore di valutazione li rende solo umani, ed errare é assolutamente umano.
Basta. Nessuna crocifissione.
Ammettere un errore non é la fine del mondo.

[Sergiozoom]

Originariamente inviato da crastazza68

...Ci dovrebbe essere anche più serietà tra tutti e dico veramente tutti perchè ne ho viste di tutti i colori.
La sicurezza è una parte fondamentale e questo vuol dire:
1) dotare TUTTI i commissari di apparati radio e/o autorizzazione valide per quella giornata,
2) fornire tutti gli UDG del materiale necessario. Noi non avevamo neanche un elenco partenti/verificati.
3) far transitare come apripista personale "competente" e che non abbia a che fare con l'organizzatore
4) l'apripista deve dare il buon esempio. Se non lo sa fare bene, non lo faccia.
5) sulle prove dovrebbero esserci più forze dell'ordine. Noi UDG non possiamo fare nulla, possiamo dire più volte alle persone di spostarsi ma avete mai provato a far spostare una o più persone prendendosi dei vaffa......etc e/o rischiare di essere menato come successo ad alcuni di noi !!!
...è fondamentale che lo 0 che parte 10 minuti prima, perlustri bene il percorso, verifichi eventuali problemi, si fermi....insomma faccia il suo dovere dando il buon esempio.
Saluti

Non fa una grinza.
Anzi, più volte mi é venuta la tentazione di fare l'apripista, ma per andare lì a fare lo scemo con la mia machina da gara... ho pensato che non sarebbe stato giusto; gli apripista hanno un'altra funzione.
Se devo fare dei "versi", mi iscrivo e basta.

[matto 71]

Le proposte di crastazza68 sono totalmente da condividere. Dico inoltre che tanti si sono preoccupati di cosa provino l'organizzatore, l'equipaggio, i parenti della vittima (tutto giusto, e mi associo) ma vi chiedo di rivolgere un pensiero ai commissari presenti sul luogo dell'incidente, per quello che hanno provato in quei momenti.

Per Gil e poolrally: forse sono intervenuto un pò bruscamente ma ho cercato semplicemente di esprimere problemi "dal basso".

[tororosso]

Originariamente inviato da crastazza68

ciao a tutti, vi seguo da molto tempo, mi presento sono un UDG da ben 23 anni appartenente al Club Ufficiali di Gara di Torino. Faccio in media una decina di servizi all'anno e ho avuto modo di partecipare anche a Rally di alto livello (Sardegna - seguendo e dando supporto alla macchina organizzativa, San Marino, Como, etc.
Venerdì sera ero sulla PS. 2 di Valmala e alla fine del servizio ho sentito per radio che la PS. 3 era stata sospesa.Poi si è capito tutto e non voglio con questa mia riparlare e riproporre i soliti discorsi.....tipo la persona non ci doveva essere lì, perchè Borsa non si è fermato, cosa fanno gli UDG etc....
Mi dispiace moltissimo dell'accaduto e ritengo che Borsa non possa essere accusato di nulla; ho avuto modo in passati rally di conoscere Tiziano ed è veramente un correttissimo pilota oltre ad essere un bravo ragazzo, ma il regolamento CSAI è anche dalla sua parte: nessuna bandiera gialla era esposta, nè fissa nè agitata e quindi non c'era motivo di fermarsi. Non so se quel punto era un intermedio, e quindi eventualmente unico posto a esporre bandiera rossa per fermare la gara, ma solo dopo autorizzazione della DG.
I problemi secondo me in tutti i miei anni di esperienza è che veramente a volte si fa poco o nulla per la sicurezza. Io sono radioamatore e ad ogni rally faccio servizio con 2 portatili (uno con la frequenza che decidiamo tra noi commissari, uno sulla frequenza della DG) e un veicolare per ogni evenienza. Io sono sempre in contatto con tutti, so gli ingressi, le uscite delle vetture...
Ci dovrebbe essere anche più serietà tra tutti e dico veramente tutti perchè ne ho viste di tutti i colori.
La sicurezza è una parte fondamentale e questo vuol dire:
1) dotare TUTTI i commissari di apparati radio e/o autorizzazione valide per quella giornata,
2) fornire tutti gli UDG del materiale necessario. Noi non avevamo neanche un elenco partenti/verificati.
3) far transitare come apripista personale "competente" e che non abbia a che fare con l'organizzatore
4) l'apripista deve dare il buon esempio. Se non lo sa fare bene, non lo faccia.
5) sulle prove dovrebbero esserci più forze dell'ordine. Noi UDG non possiamo fare nulla, possiamo dire più volte alle persone di spostarsi ma avete mai provato a far spostare una o più persone prendendosi dei vaffa......etc e/o rischiare di essere menato come successo ad alcuni di noi !!!
Vi racconto solo e poi chiudo sperando di non attirarmi polemiche, che quando in Sardegna (sarà un mondiale ma la sicurezza è valida per tutti) il Tiziano Siviero di turno (responsabile della sicurezza) considera il pubblico in posizione pericolosa, la PS non parte e in 2 minuti arriva l'elicottero che fa spostare poi tutti quanti.
In questo caso siamo in una situazione diversa, ma è fondamentale che lo 0 che parte 10 minuti prima, perlustri bene il percorso, verifichi eventuali problemi, si fermi....insomma faccia il suo dovere dando il buon esempio.
Saluti

Il problema è che la maggiorparte delle volte la o invece di controllare il pubblico pensa solamente a fare il tempo come se fosse in gara .

[volevo chiedere...]

Originariamente inviato da RS.

*****!!! se quel sabato mattina appena rientrato dal valvaraita,all'1:30..avessi saputo che dare qualche notizia era un "vanto".....non scrivevo niente..
era solo per dare qualche info a chi lo chiedeva..

piccola precisazione: la mia osservazione non era ASSOLUTAMENTE riferita a te!!!!!!!!!!!!!!!

[GENO]

Originariamente inviato da CELE

io penso solo una cosa....invece di criticare pubblico, piloti che nn si sono fermati, commissari, organizzazione...magari stare tutti in silenzio per rispetto a Sossella- Ranzani e alla famiglia della persona coinvolta.

Questo è un topic e come tutti i topic è fatto per discutere di ogni cosa, di conseguenza secondo me non stiamo facendo niente di male e non stiamo mancando di rispetto a nessuno, ne alla persona che ha perso la vita ne tanto meno all'equipaggio che è uscito di strada.. stiamo solo cercando nel nostro piccolo di trovare una soluzione in modo che fatti e tragedie del genere non si ripetano più.. chi vuole stare in silenzio lo faccia pure e chi ha voglia di esprimere la propria opinione lo faccia pure.

[GIL]

Originariamente inviato da Sergiozoom

Io penso che una grossa verità stia proprio in queste semplici parole...
Verissimo che i piloti hanno assolutamente il diritto di sbagliare, verissimo che bisogna prendere a calci in c.lo chi si mette in posizioni assurde, e vere un sacco di altre e considerazioni; ma troppo, troppo spesso l'incompetenza di chi dovrebbe decidere quale zona é pericolosa e quale non lo é mi porta a pensare che forse non c'é scampo...
Commissari e Forze dell'ordine sono troppo poco preparate per assumersi una responsabilita del genere; non me ne vogliano gli UDG competenti, loro sono troppo pochi, mentre troppo spesso ho avuto modo di constatare la totale inesperienza di alcuni commissari; per non parlare di Poliziotti e Carabinieri, che il più delle volte non hanno la minima idea di cosa sia un rally (e questo é comprensibile), ma i loro interventi a volte rendevano la situazione ancora più confusa.
A chi non é mai capitato di vedere il pubblico posizionato in zone considerate sicure che in realtà sicure non lo erano per nulla?!
Il pericolo dei commissari-sceriffi esiste; se ti capita quello esperto e competente va tutto bene, anzi, averne, ma se ti becchi quello che nonostante non ne capisca un tubo si avvale dell'autorità conferitagli dalla pettorina... ciao.
La soluzione più ovvia sarebbe invece che ognuno sapesse ciò che é meglio per la sua l'incolumità e per la tranquillità di piloti ed organizzatori, ma la vedo veramente dura; troppo il pubblico che si reca lungo le PS senza avere la minima conoscenza di ciò a cui andrà ad assistere, troppi i ragazzini sbruffoni che, magari complici alcune bottiglie di vino, per farsi belli davanti agli amici o alle ragazze "sfidano" le più semplici norme di sicurezza, e via dicendo...
E per chiudere il discorso Borsa-Berra, é solo perché li reputo seri e sportivi che mi ha un po' stupito il loro comportamento; dietro l'angolo della casa non sapevano cosa potesse esserci, quindi le evidenti segnalazioni, seppur senza bandiere, avrebbero dovuto essere prese più in considerazione.
Ma come ho già detto quello che a mio parere é stato un vero errore di valutazione li rende solo umani, ed errare é assolutamente umano.
Basta. Nessuna crocifissione.
Ammettere un errore non é la fine del mondo.

Sergio, ancora una volta stiamo perdendo di vista cos'è realmente successo ad Isasca .

Tutto vero quello che dici, molte volte i commissari non hanno la competenza necessaria per svolgere il loro lavoro e le forze dell'ordine latitano perchè impegnate in qualche partita di calcio, ma in questo caso non c'entra. Non è questo il problema.

L'auto di Sossella non ha investito 10-20 spettatori in zona vietata...perchè in quel punto non c'erano comuni spettatori , ma bensì 3-4 fotografi che forti del loro pass se ne sono infischiati dei continui inviti a spostarsi !

E nemmeno servivano le rotoballe perchè sarebbero finite a diversi metri insieme al povero fotografo.

Il nocciolo della questione è che in quel posto non doveva esserci NESSUNO, nemmeno gli accreditati dotati di pass. Perchè il pass non ti da il diritto di suicidarti !

P.S. A coloro che sostengono che in questo momento bisogna stare zitti in memoria della persona scomparsa, rispondo che per quelle cose esistono le chiese .
Qui , invece, dove scrivono e leggono molti appassionati di rally, è doveroso parlarne in modo costruttivo affinchè queste assurde tragedie, frutto dell'incoscienza, non succedano più.

Per dovere di cronaca, rendo noto che con ogni probabilità non verranno più rilasciati permessi per disputare rally in Piemonte . L'on. Costa, che da anni sta facendo della propaganda anti-auto-rally il suo cavallo di battaglia, ha preso la palla al balzo per scatenarci contro i prefetti e l'opinione pubblica .

La settimana prossima ci sarà una riunione a porte chiuse per tentare un improbabile dialogo con l'On. Costa .

A voi le conclusioni.

[Jester_]

Originariamente inviato da GIL

Per dovere di cronaca, rendo noto che con ogni probabilità non verranno più rilasciati permessi per disputare rally in Piemonte . L'on. Costa, che da anni sta facendo della propaganda anti-auto-rally il suo cavallo di battaglia, ha preso la palla al balzo per scatenarci contro i prefetti e l'opinione pubblica .

La settimana prossima ci sarà una riunione a porte chiuse per tentare un improbabile dialogo con l'On. Costa .

A voi le conclusioni.

Gil, visto che sembra tu sia informato sulla questione, tienici aggiornati.
Spero sia un fuoco di paglia ... altrimenti è davvero triste ... però dai politici ormai mi aspetto questo ed altro ...

[fedetex]

Originariamente inviato da Jester_

Gil, visto che sembra tu sia informato sulla questione, tienici aggiornati.
Spero sia un fuoco di paglia ... altrimenti è davvero triste ... però dai politici ormai mi aspetto questo ed altro ...

però a calcio si continua a giocare sempre e dovunque