13° Rally Val Varaita e Valli Cuneesi

[luca_WRC]

Originariamente inviato da HAZZARD

Sarò cinico e con un modo di vedere le cose integralista, ma apprendendo la notizia ieri sera dal TG5 (che obiettivamente ha fatto un servizio onesto), ho subito provato rabbia, molta rabbia per una morte stupida ed evitabile.
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Ma c'è sempre qualcuno che se ne frega, credendosi più furbo degli altri.
Peccato che poi la dura realtà, ogni tanto anzi, per fortuna molto più raramente di quanto ci sarebbe da aspettarsi vedendo certi comportamenti, presenti il conto e dimostri che forse il più furbo così furbo non era.
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Il mio pensiero va ovviamente alla famiglia del defunto che si trova a piandere la scomparsa di un proprio caro ma anche e sopratutto assieme con la mia solidarietà a Sossella e Ronzani che da un'uscita come possono essercene tante, si trovano coinvolti in una tragedia, non per colpa loro.
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Mi chiedo perchè nessuno durante le gare di biatlon si vada mai a mettere a fianco del bersaglio.
Tanto non sbagliano, il bersaglio lo centrano sempre.
O forse c'è il timore che il "cecchino" possa sbagliare mira?
Si perchè per bravo che uno possa essere può sbagliare mira e colpirlo, così come può sbagliare un pilota in gara che sta andando il più possibile vicino al limite, mica a comprare il pane con il braccio fuori dal finestrino....
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Mi fanno sorridere le inchieste che ci saranno per capire se si è trattato di un errore di pilotaggio o di un guasto, il punto è uno solo, li era zona vietata e non doveva esserci nessuno ed anche i diversi reclami non sono serviti a nulla.
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Speriamo che la gente capisca prima che sia troppo tardi, prima di arrivare a scrivere su questo e su altri forum "vi ricordate quando si facevano i rally?"

una cosa "simile" mi è capitata di vederla al rally dell'oltrepo, un fotografo con il pass, voleva stare in "zona vietata" e un carabiniere graduato, credo tenente, lo ha costretto a spostarsi.
Il carabiniere ha detto di essere lui il responsabile dell'incolumintà delle persone e quindi il fotografo dopo un po' di lamentele si è spostato!

[SKYCARVING]

QUOTE:
Beh, non mi sembra un buon motivo per non annullare una o due prove (mica 10), qui c'è di mezzo la vita della gente ed anche il futuro di una gara. Ogni tanto capita che per colpa di pochi la paghino tutti, ma ogni tanto ci vuole, è l'esempio che devi dare


io nn lo trovo giusto...............trovo piu giusto invece 1 pattuglia di forze dell'ordine dietro l'apripista (per fare levare la gente)
e dare piu potere ai commissari come succede in germania (fare in modo che quando sn in servizio siano 1 specie di pubblico ufficiale in modo che nessuno risponda male o addirittura come gia successo gli metta le mani addosso)
MI PIACEREBBE OGNI TANTO SENTIRE ................SPETTATORE DENUNCIATO PER AVER FATTO SOSPENDERE LA PS O PER ESSERSI RIFIUTATO DI ESEGUIRE GLI ORDINI IMPOSTI DAL COMMISSARIO.(chiaramente i commissari dovrebbero essere ben formati ............... e questo porta al solito problema .............c vogliono soldiiiiiii!!!)
cosi poi la scuderia che ha organizzato il rally gli puo chiedere pure i danni...............poi vediamo se c'e' ancora gente in zona vietata

[pietroz]

Originariamente inviato da Sergiozoom

Tiziano e Carla sono di sicuro stati dei "signori" nell'esporre il loro pensiero qui sul forum, perché "signori" lo sono sempre stati, non da ora.
Ma é proprio per questo che mi sono permesso una critica, che in realtà non é tanto una critica personale verso un equipaggio piutosto che un altro, ma una critica generica verso un modo di vedere lo sport in senso generale a mio avviso troppo esasperato.
Ed ammesso che abbiano fatto un errore ciò non vuol dire che debbano passare per degli incoscenti o degli scriteriati; errare é umano.
Ma visto che stiamo comunque parlando di uno sport a livello non professionistico, credo che sia le vetture utilizzate, le gomme, gli assetti, che l'agonismo, la smania da prestazione, insomma un modo generalmente troppo estremizzato di vivere una domenica di sano sport, dicevo tutto ciò tende a far perdere di vista la vera essenza della cosa.
Si dice che hanno interpretato il regolamento, che di notte si vede meno, che non c'erano le bandiere o il cartello con la croce rossa... no, non é questo il punto!
E' che prendendo tutto troppo sul serio si finisce per compiere degli errori di valutazione: il video l'ho guardato bene, e sono convinto che ci sia una bella differenza tra la segnalazione di un'auto semplicemente ferma e ciò che é successo: gente e commissari letteralmente in mezzo alla strada che si sbracciano!!!
Ripeto che non ce l'ho in particolare con l'equipaggio transitato subito dopo la scaigura, e non sto assolutamente dicendo che avrebbero dovuto accorgersi che ci era scappato il morto, dico solo che a mo avviso vi é troppo spesso un'interpretazione troppo seria di ciò che dovrebbe essere un modo come un altro di sfogare una passione senza i patemi d'animo che invece regnano sovrani, e che portano involontariamente ma inevitabilmente a comportamenti non precisamente sportivi.
Chissenefrega di cosa dice testualmente il regolamento e dell'interpretazione alla lettera di quest'ultimo: nel dubbio credo fosse meglio acccertarsi del perché quella gente si agitava a quel modo. Male che andasse si sarebbero accorti di essersi fermati inutilmente e di aver perso una manciata di secondi, entrambe cose che non mi sembrano una catastrofe, mentre peggio sarebbe stato se dietro all'angolo della casa intorno alla quale hanno svoltato non proprio "a passo d'uomo" ci fosse stato un qualsiasi ostacolo, una macchina di traverso come delle persone a terra... mica potevano saperlo.
Ora datemi pure contro, ma questo é e sarà sempre il mio modo di vedere le cose; i rally dovrebbero essere solo un divertimento, ma in realtà vanno ben oltre l'agonismo che é comunque giusto che ci sia purché non esasperato.
A mio avviso il fatto stesso che le prestazioni delle auto abbiano nuovamente raggiunto livelli esagerati non può che portare ad eventi funesti come quello di cui stiamo parlando; non serve continuare a spostare sempre più indietro il pubblico se non si fà mai nulla per limitare le velocità di entrata in curva; ricordiamoci che non siamo in circuito in cui basta aumentare le vie di fuga ed allontanare le tribune per aumentare la sicurezza.
Non dimenticate che tragedia a parte, la "botta" che ha tirato la Focus poteva essa stessa avere conseguenze ben più gravi, anche se non ci fosse stato nessuno spettatore in zona vietata...

quoto in pieno

[tango118torino]

Originariamente inviato da MarcoHair

Signori..state parlando di Tiziano Borsa e Carla Berra,NON due novellini incoscenti e SOPRATTUTTO due persone corrette e sportive!!Prima di dare certi giudizi andate cauti!!

Quoto.

[sconosciuta]

Sottolineo che Borsa e Berra sono passati UN minuto, dicasi 1 minuto, dopo l'incidente, immagino che neanche i presenti si siano resi conto in un minuto di cosa fosse successo sotto i loro occhi.....
Un abbraccio a Manuel.

[POOLRALLY]

Innanzitutto condoglianze alla famiglia e un in bocca al lupo a Sossella e a tutta l'organizzazione a mio parere incolpevole dell'accaduto.
I problemi sono altri
1. L'amico Tiziano non si é fermato perchè, vedendo il video su internet per quello che si può vedere, il commissario si era in mezzo alla strada, ma le bandiere dov'erano? sarebbe stato dalla parte del torto se non si fosse fermato con un commissario piazzato in mezzo alla strada con due bandiere incrociate o con una bandiera rossa. Lui ha rallentato, e tanto, ma non poteva capire che doveva fermarsi. A mio parere.
2. Il problema, e non possiamo girarci intorno, é che quella persona li non doveva esserci, perché c'era? I commissari perché non hanno sospeso la prova perché c'era della gente posizionata in un posto pericoloso? L'apripista che é passato facendo un leva dietro l'altro nella piazza perché non si é fermato a far spostare la gente, o perché non é arrivato a fine prova a dare il suo parere negativo alla realizzazione della Ps?
Questi sono i reali problemi alla quale giriamo sempre intorno per la paura che venga incolpato qualcuno.
Io apprezzo moltissimo il lavoro degli ufficiali di percorso, e sono sicuro che non é per nulla facile essere in mezzo ad una folla del genere e cercare di far spostare la gente non in sicurezza, ma non c'erano forze dell'ordine? e poi comunque un commissario ha la possbilità di poter usare la radio e far sospendere la prova per qualsiasi ragione, sopratutto se legata alla sicurezza!
Con questo io non voglio assolutamente incolpare qualcuno, ma sta di fatto che il problema é grave e va affrontato, senza ma e senza se. I commissari di percorso dovrebbero avere una formazione qualificata prima di ricevere la licenza, gli apripista dovrebbero essere informati sulla sua importanza e sul suo impiego, e la gente dovrebbe essere dove l'organizzazione ha segnato le zone pubblico. Considerando che é impossibile istruire miglia di persone che vanno ad affollare una PS, é tutto il resto del sistema che deve lavorare meglio e senza aver paura di prendersi caziatoni se ci si prende la responsabilità di fermare una prova o di avvisare di un reale e serio problema!
3. Mi fa riflettere anche il fatto che la persona deceduta sia un fotografo, così é stato detto, con relativo pass nominativo, quindi una persona che seguiva i rally, sapeva i reali pericoli che questo sport può portare.

Concludo dicendo che sabato mattina mi sono recato sul luogo dell'incidente e mi sono posizionato dove era sistemata questa persona. Ho guardato la strada da dove provenivano le vetture e.....pensando a come potevano arrivare le vetture in quel punto, con un staccata da paura.......beh mi sono venuti i brividi..... al solo pensiero di mettermi un posto del genere!
Come navigatore e come organizzatore mi vien voglia di dire BASTA! ma non di correre ma di sistemare al meglio tutto il sistema, perché tutto funzioni e perché tali tragedie non accadano più!
Paolo

[BASILIO ™]

Condoglianze alla famiglia del povero Tommaso !!!

Un forte abbraccio solidale agli amici Manuel e Federico .....

[Kop]

Originariamente inviato da POOLRALLY

3. Mi fa riflettere anche il fatto che la persona deceduta sia un fotografo, così é stato detto, con relativo pass nominativo, quindi una persona che seguiva i rally, sapeva i reali pericoli che questo sport può portare.

Capisco che la discussione inizia ad essere troppo lungo per essere letta tutta, comunque POOLRALLY ci sono queste precisazioni ufficiali (post n°415) che sarebbe bene tenerle in considerazione.

Originariamente inviato da destra1

Ciao a tutti,

sono stato autorizzato dallo staff dello Sport Rally Team,

a dare alcune precisazioni perchè, vanno smentite UFFICIALMENTE

alcune infondate convinzioni che circolano su questo episodio:

1) la vittima non era un fotografo accredito dalla nostra Organizzazione
(srt), per quanto ci riguarda,era dunque uno spettatore a caccia di immagini.

2) era invece accreditato dalla nostra Organizzazione il figlio, fotografo di un
sito internet specializzato in scatti da rally, presente alla gara con altri due
colleghi dello stesso sito internet,che non erano presenti sulla inversione di
Isasca al momento del fatto.

3) il figlio fotografo, dotato di relativo pass stampa, NON ERA IMPEGNATO in quel momento come COMMISSARIO DI PERCORSO.


Ricordo ancora a tutti quanti, che queste sono precisazioni UFFICIALI che sono state autorizzate dallo staff SPORTRALLYTEAM.

Grazie a tutti !

..........................................lo zio!!

[Barbara]

Per primo porgo le mie condoglianze alla famiglia del fotografo.

Poi mando un grosso abbraccio a Manuel e al suo naviga che proprio non si meritavano di essere in mezzo ad una tragedia del genere.

Poi mi chiedo perchè accanirsi con Borsa che non si è fermato, se non mi sbaglio (non conosco ne la prova ne il rally) si è detto che quel punto era quasi a fine ps quindi credo che abbiano fatto bene a rallentare e continuare e avvisare i commisari allo stop di quello che era successo per mandare i soccorsi. Cosa potevano fare se si fossero fermati? Non credo che Borsa sia un medico quindi non avrebbe potuto aiutare la persona in quel momento ferita (e neanche sapeva che ci fosse una persona ferita), il posto non andava a fuoco quindi non si può colpevolizzarlo di non aver prestato l'estintore. E fermandosi nel punto dell'incidente avrebbe creato anche più fastidi alle ambulanze e ai mezzi di soccorso che avrebbe dovuto transitare.
Non credo che questo sia un "caso" sul quale discutere per pagine e pagine di topic. I problemi sono altri anzi sempre gli stessi. Finchè continueremo a chiudere un occhio (o tutti e due) ci troveremo sempre qui a dispiacersi e a raccontarci sempre le stesse cose.

[AF_MODELS]

Originariamente inviato da sconosciuta

Sottolineo che Borsa e Berra sono passati UN minuto, dicasi 1 minuto, dopo l'incidente, immagino che neanche i presenti si siano resi conto in un minuto di cosa fosse successo sotto i loro occhi.....
Un abbraccio a Manuel.

si vede che non eri presente in piazza !

[SOVE.IK]

Io non sono un "pilotone", ma quando corro cerco di dare il massimo.
Detto questo quando vedo il verde in ps cerco di trovare la concentrazione massima in quel mix di note, traiettorie, velocita' e tecnica.
Io in ps non vedo nessuno! neanche i commissari.
Vedo le loro bandiere esposte.
Se vedo una macchina ferma cerco il radar ed il naviga e cercando l' "ok".
Se vedo la macchina che mi parte davanti ferma cerco di capire al volo la situazione, se e' tutto ok e la mia macchina ci passa.... via!
Concordo pienamente le parole del mio presidente Marku
Vicino a tutte le persone che stanno soffrendo in prima persona.
Vittorio

[sconosciuta]

Originariamente inviato da AF_MODELS

si vede che non eri presente in piazza !

Già, e nessuno era in macchina con Borsa

[matto 71]

Un pò di chiarezza da fare e una domanda da porre. Cominciamo dalla domanda: il punto dove è accaduto l'incidente era una postazione intermedia o un punto radio? Se non lo era la bandiera rossa non è prevista.. I commissari possono sospendere una prova per questioni di sicurezza del pubblico? Non mi risulta e comunque se fosse possibile in Italia molti rally si disputerebbero "monchi" o totalmente in trasferimento. Se provi a proporre l'annullamento della prova il più delle volte l'organizzatore ti mangia vivo, il direttore di gara ti risponde "me ne assumo io la responsabilità" o peggio ti dice "si fa lo stesso". Per gli apripista poi, è quasi sempre tutto a posto. Altro punto: le bandiere gialle. Se sono così importanti perchè molti organizzatori non le forniscono ai commissari; ma sì, tanto se le fanno da soli con il pezzo di tubo e la stoffa gialla. E le croci rosse? Perchè devo recuperarle io ufficiale di gara da qualche road book? Perchè gli organizzatori non le mettono tra il materiale destinato alle ps? Infine il punto delle radio. Mi scusi poolrally ma lei lo sa che le radio degli udg non sono previste dal regolamento? Lo sa che usare i vhf durante una gara significa rischiare multa salata e sequestro dell'apparecchio (comprato a proprie spese)? Quante persone dell'ambiente rallystico (organizzatori, piloti) sarebbero disposte a supportarci nella richiesta di avere frequenze legali, affittate per il giorno di gara? Ovviamente anche tra noi UdG ci sono persone superficiali, non attrezzate, poco attente, ma spesso non veniamo neanche messi in condizione di lavorare nel modo migliore.

Leonardo

[fedetex]

secondo me la discussione sta puntando quasi esclusivamente sul fatto che l'equipaggio dopo non si è fermato....

E' ASSURDO !!!

ok potevano fermarsi e poi??? cosa facevano???? resuscitavano il pover'uomo morto???

hanno rispettato il regolamento non hanno fatto nessuna scorrettezza...... sono decisioni da prendere in una frazione di secondo...... ok se si fermavano searemmo tutti a dire "che signori si sono fermati" ma NON SAREBBE CAMBIATO UN TUBO !!

e poi come potevano immaginare che c'era un morto???

parliamo dei problemi reali!!!

commissari che non riescono o non sono in grado di gestire punti affollati, sedicenti fotografi che pensano di potersi mettere ovunque, apripista che invece di guardare le situazioni di possibile pericolo vanno a note e a fare il tempo per di più facendo anche i numeri .......

che si iscrivano come fanno gli altri !!!

io a volte correndo vedo in ps dei commissari stare lor stessi in dei posti assurdi !!! pensano forse di essere invulnerabili?

si vuole far correre macchine particolari come apripista? o si vuol far fare la passerella a qualcuno ?? bene gli si dia la lettera A - B - C ma non 00 o ancor peggio 0 !!!

e se gli scemi non si spostano da una zona vietata?? si blocca la ps o la si annulla.... ci penseranno quelli messi nei posti giusti a farli spostare se rischiano di aver scarpinato per nulla a causa dei soliti irresponsabili

lasciamo stare le liti sull'equipaggio successivo parliamo di come risolvere i problemi reali

[pultroppo]

Originariamente inviato da Kop

Lo stesso utente che ha pubblicato su YouTube il video delle fasi dell'incidente (http://it.youtube.com/watch?v=ckSu58ysnUw) oggi ne ha inserito un'altro riferito al primo passaggio:

http://it.youtube.com/watch?v=15ymbdqAvLQ

qualche osservazione si può fare:

1) c'era molta meno gente del secondo passaggio
2) TUTTI i spettatori SONO in zona sicura dietro le transenne
3) Gli UNICI in zona vietata sono COMISSARI & FOTOGRAFI.
4) Le bandiere sono appoggiate proprio nel luogo dell'incidente!!!

si vede chiaramente che ci sono commissari e fotografi in quel punto...uno addirittura mi sembra di capire sia inginocchiato nel punto dove nel second passaggio ha picchiato la focus....

ma stiamo scherzando....?
i commissari sono i primi che devono dare l'esempio e stare in zone sicure...solo che alcuni di loro fanno questo mestiere per vedere meglio le macchine anche purtroppo..
***** ma ci arrivano o no che non e una pettorina a salvargli la vita...?
e lo stesso dicasi per i fotografi muniti anche di pass...?