Ciao Trofeo Terra..............

[Giulio d. f.]

Mi sembra che in Italia,della formazione dei giovani non gli freghi un ***** a nessuno

[Skulason]

Venire incontro a... fare una cosa giusta...ec.... tutto uesto implica il buon senso e allora

[Born to Run]

Bè, per chi è rientrato in Italia da poco come me dopo molti giorni di assenza è una bella "mazzata nelle palle"....
Spero che sia una cavolata agostana, una botta di caldo presa da qualche solito bischero che popola i palazzi del potere del nostro sport.
Sono daccordissimo con l'intervento di "Gianfranco", l'Italia è un paese al top per intrallazzi di potere e di interesse.
Il TERRA è sempre stato un trofeo azzeccatissimo dove gli amanti del piu bel fondo che esista..( mi scusino gli asfaltisti ma non c'è paragone..) si possono divertire e darsele di santa ragione, puntando ad un obiettivo a lungo termine che è la conquista del trofeo stesso o delle varie classi.
Raggruppando le gare un po nel Cir e nel Tr si incrina questo bellissimo equilibrio, avremo le povere gare ad una tappa penso ad un Liburna o un San Crispino che hanno ps degne di mondiale, con pochissimi iscritti perchè magari disertate dalla maggioranza degli asfaltisti e con quelli abituali che facevano il trofeo assenti perchè non ne vale piu la pena.
Mi sono spiegato in un modo forse un po contorto ma penso che abbiate capito.
La terra è l'essenza del nostro sport, va lasciato un campionato che la valorizzi.
CSAI VERGOGNA!

[2ggejt]

La cosa non è certamente positiva, ma in Italia ci sono troppi campionati. Certo concentrare metà gare nel Tir, mi sembra una mossa poco azzeccata, dato che quest'anno è costituito da sole gare asfaltate, ad è sempre stato ben frequentato da belle macchine. Staremo a vedere, speriamo sia la svolta, ma non ne sono così fiducioso. L'IRC lasciamolo così comè, squadra vincente non si cambia.

[306 Maxi]

Tutti i mali sono iniziati da quando hanno introdotto ste S1600 odiose inutili spettacolo zero e chiodi sulla terra, quindi togliamo anche il terra. Che vergogna. In Francia hanno 3 campionati eppure nessuno si lamenta, è vero che il campione francese assoluto viene fuori dal campionato S1600 ma gli altri 2 campionati dove corrono K11, WRC e GRUPPI F (che non sono gruppi B ma poco ci passa...) sono altrettanto ambiti. Peccato che siamo in italia...

[lucawrc]

Non credo l'idea sia sbagliata, fosse per me leverei anche il TR....
Aumentiamo le gare del campionato assoluto e che il campione italiano sia 1 solo a fine stagione, 1 solo ben chiaro x tutti dell'ambiente e non.
Poi stavo rileggendo gli interventi e mi sembra che i grandi difensori della terra in Italia siano gli stessi che si stracciavano le vesti in un altro topic in cui si trattava della diminuzione delle gare su asfalto nel WRC.

A tale scopo vi invio a GM di settembre (costa solo 1 euro) dove a pagina 177 si parla dell'accordo di sponsorizzazione tra un'azienda di caramelle ed il team Grifone.
Bene, ecco il testo della notizia:"...in qualità di sponsor della scuderia Grifone.Una scelta vincente grazie ad una vettura che da anni primeggia nel mondo dei rally, la peugeot 206 WRC, e di un' accoppiata pilota-navigatore (Ferrecchi-Imerito) con un palmares già ricchissimo, essendo I CAMPIONI ITALANI IN CARICA."
Lasciamo perdere la foto che accompagna la notizia (La Stilo grifone all'oltrepo) che può comunque centrare con la notizia, lasciamo perdere lo scoop (siamo a settembre...)ma mi pare che anche in questo caso la confusione regni sovrana Ferrecchi NON E' IL CAMPIONE ITALIANO IN CARICA, ma grazie ad un marasma di campionati i campioni italiani sono Travaglia, Ferrecchi e Navarra.

Per il 2004 vedrei bene:
CIR con più gare
IRC con un pelino di terra se vogliono

La differenza tra TR e IRC è che nel secondo ci corrono davvero dei gentlemen driver, costa meno del tir e coinvolgono la popolazione locale nell'evento con prove spettacolo degne di questo nome. Questo ho potuto constatare di persona a Lugano, Salice e Valenza.
Unico appunto il costo dei biglietti (a Lugano andava in solidarietà)che poteva essere ritoccato..in basso ovviamente.
Nel TR mi sembra che ci sia un bel po' di gente che più che i soldi non abbia il piede, il tempo e la voglia per buttarsi nella mischia del CIR.

Per quanto riguarda il WRC, non posso che contestare l'indirizzo della federazione, bisognerebbe spiegare a Metha "l'africano" che le strade, per fortuna cominciano ad essere asfaltate, innevate ecc. ecc. e che non tutti i rally si chiamano 1000 laghi.

Luca Monti

[ATTILA]

caro Luca,dici di aumentare le gare del CIR,ma hai una pallida idea di quanto costi una sola gara dell'assoluto!!!!!!AUMENTARLE vorrebbe dire avere un campionato con solo 10-15 partenti,quanti si possono permettere di fare 12-13 gare????assurdo!!!poi perchè sacrificare proprio il terra,l'unico campionato che andava bene,buon numero di iscritti,buon parco macchine e ancora tanto spettacolo.Poi sfatiamo un luogo comune ormai anacronistico:correre sulla terra costa meno e da sensazioni uniche,forse è il caso che tanti pseudo fenomeni della coppa italia provino a mettere le ruote sulla terra.IL problema della stampa è una questione vecchia,anche prima cerano diversi campionati,assoluto,Open,Trn,coppa italia,ma c'era una Lancia che correva e allora carta stampata e tv seguivano le geste di mamma Fiat.Ora non è piu cosi e tutti a piangere e lamentarsi.penso invece che dobbiamo ringraziare quelle case straniere che corrono a certi livelli nel nostro paese,se nn era per loro adesso avevamo solo la Ferrari!!!W i rally,wla terra,forza Minardi!

[Giulio d. f.]

D'accordo su tutto con te Attila!
Un campionato terra ci vuole e anche l'Italiano,con "solo" 10 gare,5 su terra e 5 su asfalto.Alla fine avremo un campione italiano e un campione trofeo terra (come si chiamava una volta).Credo che se i "fenomeni" del IRC e del TR facessero questi campionati con le loro macchine da assoluto,abbasserebbero un po la cresta e non si leggerebbe più sui giornali,che Ferrecchi è campione italiano.

[imported_flap]

http://www.rallycostasmeralda.com/fo...ntamessa2g.jpg

DALL'ALBUM DEI RICORDI.............

[ 15-08-2003: Messaggio modificato da: flap ]

[squalo]

Fare come nel 2001 quando le gare del terra miste tra trofeo rally e campionato italiano.
Però non più tre titoli ma due trofeo italiano per i privati,e italiano per gli altri.
E l'IRC allarghi le sue vedute anche su terra e davvero molti piloti di coppa italia si devono dirottare sulla terra!!! [img]redface.gif[/img]

[big Andrea]

Un TR come l'anno scorso non sarebbe male!
Però io terrei ancora i premi per chi vince solo sulla terra (tra Cir e Tr).

Ma se ci pensate bene la sparizione del Crt è derivata dai nuovi regolamenti:
Via le Wrc dal Cir e così, per non creare confusione nelle classifiche, facciamo sparire il challenge rally terra!

Il trofeo rally per il momento si salve perchè non ha gare in concomitanza!

Traggo le conclusioni:

1 Per fortuna c'è l'I.R.C.
2 I nostri piloti + giovani avranno le ali tappate
3 Sarebbe ora che qualcuno con Due attributi grandi come un centro commerciale creasse una federazione parallela a quella Csai, un pò come in Francia! (Sogno)

Ciao a tutti

W i rally (anche raid) e no alla F1

[RICKYS]

Qualcuno, ha provato a creare qualcosa, come la FIAS, ma purtroppo seppur con requisiti giusti gli hanno veramente tarpiato le ali sospendendo loro la licenza per anni.
Non voglio andar fuori argomento così esprimo subito il mio parere riguardo l'abolizione del terra, sono anni che frequento l'ambiente del terra e posso garantire che è veramente il più bel campionato che c'è in Italia ricco di concorrenti, belle macchine, pubblico e sopratutto ancora ricco di umanità.
L'unica soluzione che posso vedere io è quella di ribellarsi di fronte a decisioni del genere prese senza alcuna considerazione di coloro che spendono veramente dei soldi per correre.
Possono avere tutte le ragioni di questo mondo per prendere una decisione del genere e posso garantire che lo stesso il gruppo di frequentatori abituali del terra saranno ugualmente presenti alle gare su fondo sterrato, però è giusto che prima di sopprimere l'unico campionato con dell'interesse ci pensino più di qualche volta.
Ultima cosa chiedo cortesemente a qualcuno dei NS."amministratori" di Roma della CSAI di intervenire alle NS. discussioni di questo tipo, magari scrivendo con noi "piccoli piloti"(che comunque paghiamo licenza-iscrizioni come i grandi)ci aiuterebbero a capire le loro scelte.
Grazie e scusate il mio dilungarmi.

[pgs]

X Attila (scusa il ritardo)
Personalmente credo che un campionato sia molto più equo nel momento in cui si corre su gare molto variegate e diverse tra loro, quindi ben venga un campionato con 5 gare su terra e 5 su asfalto, colui che ne uscirà vincitore sarà il CAMPIONE ITALIANO e basta!!
Situazioni come negli ultimi anni, con gare con più classifiche, dove alla fine non si sà più neppure chi ha vinto , dove a fine anno vi sono 3 vincitori assoluti + le varie sottocategorie, per me servono solo ad incasinare le cose.
Discorso diverso per quanto riguarda il discorso costi, sono d'accordo che ormai siamo al limite del paradosso, ma non è che facendo un campionato per tutti la cosa venga risolta.

[EM]

Pgs, servisse a qualcosa diventare il Campione Italiano Assoluto.... sappiamo benissimo che in questo sport vai avanti solo con le tue forze. Essere il campione pensi che ti porti qualcosa in più? Bisogna essere campioni di relazioni pubbliche o campioni di "amicizie industriali" e avere la fortuna che qualcuno ti porti avanti.

[ 20-08-2003: Messaggio modificato da: EM ]

[Ruuhimaaki]

Ho saputo oggi leggendo il giornale che nelle prove del Cir su terra non valide per il campionato europeo le WRC non saranno ammesse...sempre peggio !